Cuore di Fan, Tutti i nostri Idoli

Una questione d'età. Tutta una questione d'età. Insomma, Alan per quanto bello e bravo ha troppi anni in più rispetto a Severus e lo stesso vale anche per gli altri malandrini. Perchè questa scelta? Forse per rendere più evidente la dimensione “accademica” dei vari personaggi? Facciamoli tutti più vecchi cosicchè appaia chiaro che il trio compone il gruppo scuola, i malandrini e i prof. Il gruppo adulti? Ho riflettuto molto su questa scelta soprattutto perchè anche io, come molte di voi, sono arrivata ai libri attraverso i film e, necessariamente, i film hanno condizionato la dimensione iconografica dei libri. Ma quando poi sono entrata nel tunnel dei libri, nelle infinite dinamiche, nelle relazioni che legavano il trio agli adulti e ai malandrini in particolare, ha ritenuto che la scelta di usare attori più vecchi dei personaggi è stata, in soldoni, una diminuzione, un impoverimento. Evidentemente la Warner ha deciso di eliminare o quanto meno di ridurre la componente emotiva dei malandrini a tutto vantaggio del trio e gli adulti, tutti quanti, sono stati ridotti ad adulti, appunto, non a giovani uomini essi stessi ancora in formazione. Da qui, secondo me, anche la scelta di calcare solo su determinati aspetti dei personaggi adulti. Di Severus adulto Rickman conserva solo la computa raffinatezza e non l'inquieta disarmonia; di Sirius Oldman conserva ed esalta l'eleganza e la follia, non il carattere gioviale e insieme sofferente. E lo stesso di Lupin, dove la saggezza si riduce a sola povertà.

Bri ha ragione per quello che riguarda le scelte del casting.
Si è scelto, fin dall'inizio, di puntare sui ragazzi.
Senza sapere quanto e come quel gruppo di giovani uomini "ancora in formazione" (che bella definizione!) avrebbe influito sull'emotività e sulla fantasia dei lettori adulti, che ci sono, eccome!
Anche io avrei messo mille firme, come Ary, sotto la scelta di Tim Roth, ambiguo e disturbato, piccolo e brutto, eppure così affascinante.
E ironico.
Alla fine, però, amo comunque gli attori di HP.
Gary Oldman, che mi è sempre piaciuto, ha la straordinaria capacità di ringiovanire o invecchiare nel tempo e nella luce cangiante di uno sguardo.
L'aveva ai tempi di Dracula, a 30 anni, e ce l'ha adesso. Ce l'avrà sempre. A 30 anni aveva certe rughe e smorfie amare da vecchio, e adesso ha quei momenti di vulnerabilità che lo rendono più giovane.
Alan Rickman è riuscito a tornare Snivellus nel suono di un'Avada urlato controvoglia, recitato contro la propria volontà.
Al momento non mi vengono in mente alternative alla loro scelta, se non quella di vederli, da giovani, nelle stesse parti.

Non dire Data, Severus e Harlock nella stessa riga o muoio... muoio innamorata! Che meraviglia quei tre.
E tutti e tre ruotano più o meno sul concetto di negazione del sentimento.
Data vorrebbe avere i sentimenti ma la sua natura gli nega questo dono (però è meraviglioso che in fondo lui, tontolone che non lo capisce, li abbia già. Il solo desiderare di averli è un sentimento).
Severus ne ha a bizzeffe. Esplode di sentimento dentro di sè. Ma cerca di negarlo in ogni modo.
Harlock ha scelto di nascondere il suo cuore d'oro dietro un teschio bianco in campo nero...
A me gli uomini così fanno del male...

Non dire così che al momento ho una passione per un uomo un po' impacciato nei sentimenti che un rene in meno ce l'ha davvero, solo che non è un personaggio di libro, anime o telefilm.
Ma lui ci scherza su. Non si offende se lo faccio un po' anche io, ci scommetto.

Oddio da che parte cominciare?
Dovrei fare un elenco decisamente troppo lungo - anche perchè è difficile che mi appassioni a qualcosa senza che un personaggio mi catturi particolarmente. Io poi sono la Donna Dei Telefilm quindi diventa ancora più difficile...
Uhm, beh un po' dei miei adorati li avete già citati voi: Spike, Gary, Cole, Bradley e Severus rientrano sicuramente nella mia lista.
Direi che a questìelenco ne mancano ancora due e tre di quelli veramente importanti per me: in primis, il mio adorato Draco.
*inizio sproloquiamento*
Quando lo adoro. Certo, ormai per me Draco è una strana fusione tra canon e fanon, però mi è entrato nel cuore e non riesco, e non vorrei nemmeno, farne a meno. Ha questa personalità così sfaccettata, caleidoscopica, e quel fascino da nobile (come Lucius, ma in maniera totalmente diversa) che mi fa impazzire. Ogni volta ha qualcosa di nuovo da dire, e puoi declinarlo in mille maniere diverse... è un Malfoy eppure contemporaneamente non lo è. Insomma, come si fa a non amarlo?
*fine sproloquiamento*
Poi, a parte Draco, ho una passione per i tipi un po' misantropi: House, Jack Bauer e Sherlock Holmes, per esempio. Oppure per i dandy dell'ottocento, come Darcy e Dorian Gray. Di recente mi sono reinnamorata del sorriso di Joshua Jackson, colpa di Fringe! E adoro i secchioni un po' tormentati, come Reid di Criminal Minds! E anche per me l'humour è importante, specie se vira verso il sarcasmo: non a caso adoro gli inglesi (e David Tennant... Ah, il Doctor Who... ) E poi basta altrimenti non finisco più^^

Tu e Aliseia avete tanto in comune, tesoro, sento che andrete d'accordo... e magari in due riusciamo a traviarla una volta per tutte a Brian Kinney


Tranquilla, parlo del ragazzo che ho in firma, non di mio marito
Il rene in meno lo ha davvero, ma è una cosa con cui convive fin da bambino e non ha mai avuto grossi problemi fisici per questo, anzi, tutt'altro. Lui non ne parla molto ma se lo fa ci scherza su.
Niente gaffe, solo mi ci hai fatta pensare, per quello ti ho risposto così.

Dunque,di HP prima di tutto c'è Draco.è incredibile e grande l' amore che ho provato e che provo per lui fin dal primo libro. Adoro l' arroganza così genuina ma anche la sua sensibilità di ragazzino ed i suoi insulti rivolti ai Grifondoro.
è un personaggio molto più interessante di Harry,è stato il primo di Harry OPotter che ho amato. mentre gli altri undicenni tifavano per il trio,io ho sempre tifato per lui perchè è così elegante,freddo,sarcastico,alcune volte anche buffo,ricordo benissimo che mi faceva ridere nei libri.
E dal ragazzino inesperto la Rowling ha deliziosamente delineato la sua trasformazione. certo ho letto molte fic però da qualche anno non lke leggo più quindi la mia visione non è influenzata.
Draco per me è tante cose che non si possono riassumere in una sola parola e su di lui ho tantissimo da dire ma adesso passiamo a Severus.
Ha superato la cara Hermione,che è pur sempre una dei miei personaggi preferiti nella classifica.
Severus dal quinto libro perchè è veramente un grand'uomo,lo amo per com'è poi voi direte ed avete già detto tutto.
Poi di pg maschili amo e ho amato anche Sirius,un personaggio ovviamente irresistibile per me che amo gli adulti rimasti bambini.
Ah,parlo anche del Signore degli Anelli dicendo che Frodo è inevitalbilmente il mio personaggio preferito della saga:fedele,coraggioso,intelligente ma anche buffo un pò come Sirius.
Lo adoro.
Ah,se parlate di Brian Kinney io ci sono. Anche lui assomiglia un pò a Sirius,direi.
è incredibile di quanti pg che adoro ci assomiglino.
mentre il Lord Henry di Oscar Wilde assomiglia molto a Draco.
Il sarcasmo è una qualità necessaria perchè io adori e sogni un pg,insomma.