Guardando nel pensatoio, Ricordi di una fan

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*Peeves*
view post Posted on 22/4/2010, 22:13 by: *Peeves*




C'è vita dopo Severus? C'è Severus dopo la vita?


:Sev1:







È da un po' che queste frasi mi tormentano. Pensavo di aprire una nuova discussione, ma poi ho deciso di scrivere due righe qui a complemento delle vostre esperienze.

Prima di Severus c'era vita, certo, e anche tante piccole passioni e hobbies soddisfacenti. Lui non c'era, eppure tutto funzionava, tutto procedeva.
Mi sono avvicinata alla saga per caso, grazie a mia sorella che mi aveva passato "quel libro di cui tutti parlano".
E io l'ho letto, vergognandomi un po' con me stessa, per il fatto che stavo seguendo la massa. Ma ho dovuto ammettere che in questo caso, la massa stava seguendo una "moda" piuttosto intrigante e che il libro dopo tutto mi piaceva. Intrigante era anche quel personaggio misterioso che rispondeva al nome di Severus Snape.
L'uomo nero della storia, quello che secondo me aveva ancora tanto da dire nella trama, e che sicuramente ci avrebbe riservato qualche bel colpo di scena. E in fondo, con quei suoi capelli lunghi, neri, unti, il corpo asciutto, il naso importante e tutte le caratteristiche descritte dalla Rowling per bocca di Potter, doveva essere un bel tipo interessante anche fisicamente. Gia', non mi sono mai piaciuti i belli comuni, cosi' anche per gli eroi che ti vengono propinati come tali dallo scrittore, senza poter decidere se trovare il cattivo o il buono affascinanti.
Lessi, lessi e guardai anche i film, trovando questo Severus sempre piu' interessante. Intanto trovavo fra i libri interessanti spunti di riflessione, da quelli goliardici, scabrosi, fino a quelli piu' casti e nobili.
E cercando su internet non ricordo piu' quale informazione, sono capitata sulla lista di discussione di Severus, e il famoso Sotterraneo.
Sono rimasta allibita: avevo appena scoperto il cosiddetto fandom, che nemmeno sapevo esistesse. C'era gente che si poneva simili domande, che si immaginava teorie, che tesseva trame alternative come facevo di continuo anche io... le fanart, le fanfiction... in poche settimane ho scoperto l'America, o l'acqua calda per chi è cresciuto a pane e fandom diversi :)
E per ogni telefilm, libro famoso, cantante, attore... c'era un fandom apposito. Incredibile!
Da allora ho continuato a vivere come sempre, ma con la piacevole compagnia di Severus, nuove amiche e il fandom di HP (con tutto" l'entourage" di buone e cattive qualita' che si porta appresso).
Anni e anni di scambi letterari, discussioni su teorie piu' disparate, e sempre accompagnata da Severus che sentivo sempre piu' vicino a me.

Il mio Severus.

Che è piuttosto in canon con quello descritto dalla Rowling, ma che ha naturalmente qualche angolino smussato secondo il mio punto di vista o le mie opinioni su certi temi.
Ormai siamo complici, lui sostiene me e io sostengo lui. Una piacevole e costruttiva simbiosi.
Poi la saga è arrivata al termine.
Certo che ero preoccupata anch'io! Ero convinta che lui fosse dalla parte di Dumbledore, sapevo che finalmente si sarebbe saputo che faceva il doppio gioco, che era un gran bastardo dal cuore d'oro, ero convinta che fosse prigioniero dei suoi sentimenti, ma... nessuno mi garantiva che la Rowling sarebbe rimasta coerente e fedele agli indizi sparsi fra le righe. In fondo poteva anche rivelarsi una pessima scrittrice e pasticciare con la trama.
Per fortuna non lo ha fatto, non lo ha fatto dando a Severus quello che era di Severus.
Certo, tante sue scelte sono discutibili (le scene del campeggio una lunga tortura) , ma per la maggior parte anche il mio Severus ha tirato un gran sospiro di sollievo ed è rimasto abbastanza soddisfatto di come è stato sviluppato il suo personaggio.
Resta pero' il fatto che è alla fine lui è morto.
E quando mi sono resa conto di quello che significava, ho pensato che tutto si sarebbe dissolto, cosi' come era nato, in poche settimane.
Sudore, sangue, parole versate per nulla. Sarebbe svanito tutto, lasciandomi sola con i ricordi.

Pensierosa, persa per un istante nel mio mondo, Severus mi ha quindi avvicinata e con ironia mi ha chiesto come mai fossi triste. Era forse morto qualcuno?
Gli ho risposto di si', nulla di importante... solo un tipo fittizio che si chiamava Severus Snape.
Con un sorrisetto beffardo ha mormorato che doveva essere veramente poco importante per rattristarmi a quel modo. Termino' dicendo che lo avrei dimenticato presto, se volevo.
Risposi di no. Ormai avevamo troppe cose in comune e non era piu' possibile separarci; anzi, ora che ci pensavo, veramente non era nemmeno possibile ammazzarmelo.

Il mio Severus.


Si', c'è vita prima e dopo Severus!
 
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35 replies since 23/3/2010, 20:56   541 views
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