Tutte le novità dal mondo di Harry Potter, di tutto un po'...

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view post Posted on 17/7/2010, 09:53
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Qualche notiziola sui progetti futuri dei giovani attori di HP!

Questa è una notizia di BadTaste.

Tom Felton in Rise of the Apes!

Scritto da Andrea
SABATO 17 LUGLIO 2010

Sempre più ricco il cast di Rise of the Apes, il prequel del Pianeta delle Scimmie. Parteciperà al film anche Tom Felton, il Draco della saga di Harry Potter, che interpreterà il figlio di Brian Cox...

Fonte: Twitter

Tom Felton, il Draco Malfoy della saga di Harry Potter, entra ufficialmente nel cast di Rise of the Apes, il prequel del Pianeta delle Scimmie diretto da Rupert Wyatt, le cui riprese inizieranno a breve a Vancouver.
L'attore interpreterà il figlio di Brian Cox: entrambi gestiranno una riserva di scimmie, ed entrambi dovrebbero essere dei villain.
Nel cast assieme a loro Andy Serkis, che interpreterà (attraverso il motion capture e gli effetti visivi della Weta Digital) la scimmia Caesar, e James Franco, Freida Pinto e John Lithgow, che interpreteranno tre scienziati.
Scritto da Rick Jaffa e Amanda Silver, il film è una storia di origini ambientata nei giorni nostri a San Francisco. Una storia basata su fatti realistici, dove gli esperimenti scientifici dell'uomo con l'ingegneria genetica portano allo sviluppo dell'intelligenza nelle scimmie e gettano le basi di una vera e propria guerra per la supremazia tra uomo e scimmia.
La storia ruota attorno a Caesar, ovvero Milo, il figlio degli scimpanzé Cornelius e Zira: leader e principale istigatore della rivoluzione delle scimmie vista nel quarto episodio della serie, è il capo della città delle scimmie nel quinto episodio. In questo film vedremo le sue origini e come ha provocato la ribellione della sua razza, come rivelato in questa recensione dello script.

Rise of the Apes uscirà il 24 giugno 2011 negli Stati Uniti.

Maggiori informazioni sul film nella nostra scheda.

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Articolo di Portus!

Tanti progetti per Daniel Radcliffe dopo Harry Potter

E' passato poco tempo dalla fine delle riprese del settimo e ottavo adattamento cinematografico, Harry Potter e i Doni della Morte, eppure già si parla di tanti nuovi progetti per Daniel Radcliffe. L'attore, infatti, prenderà parte al remake di All'ovest niente di nuovo, film che nel 1930 vinse l'Oscar come miglior film. La pellicola, prodotta dalla Sliding Down Rainbows Entertainment, sarà girata l'anno prossimo e dovrebbe essere pronta per la primavera 2012. Ma non è tutto!

Daniel Radcliffe farà inoltre il suo debutto a Broadway in un musical dal titolo How to Succeed in Business Without Really Trying (Come fare affari senza provarci davvero) che andrà in scena a partire dal 27 Marzo 2011. E' già disponibile la prima foto promozionale ritraente Dan che potete vedere qui sull'apposita pagina Facebook.

Proprio oggi, inoltre, giunge notizia che l'attore sarà protagonista del remake del film del 1989, The Woman in Black (La Donna in Nero), nei panni di Arthur Kipps. Le riprese del thriller in 3D cominceranno in autunno per la regia di James Watkins. Ecco la trama:.

Il giovane avvocato londinese Arthur Kipps viene incaricato dal principale di recarsi in uno sperduto villaggio per presenziare ai funerali di un'anziana cliente e occuparsi della gestione dell'eredità. Arthur al suo arrivo s'imbatte in una strana reticenza riguardo alla casa e alla sua eccentrica abitante ma non se ne cura più di tanto. Né lo turba la presenza, al funerale, di una donna misteriosa e di antica bellezza di cui nessun altro sembra accorgersi. Kipps decide, contro il parere di tutti, di fermarsi a dormire nella casa disabitata. Saranno notti da incubo, perché il terrore è una nebbia avvolgente come un sudario, il gemito del vento, il gracchiare di orridi uccelli, il pianto di un bambino, uno scalpitio lontano, un fruscio di vesti... Una donna in nero.

Non appena avremo ulteriori notizie sul progetto ve lo faremo sapere. Intanto vi riportiamo una curiosità: il ruolo di Arthur Kipps nel film del 1989 è stato interpretato da Adrian Rawlins, che negli adattamenti cinematografici di Harry Potter interpreta James Potter, padre di Harry.
 
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view post Posted on 6/8/2010, 06:52
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Portus aggiorna sul videogame de I Doni!

Doni della Morte: Parte 1: Cover Finale del Videogioco

La EA Games ha pubblicato sulla sua pagina ufficiale di Facebook la Cover Finale del videogame del settimo adattamento cinematografico Harry Potter e i Doni della Morte: Parte 1.

Il gioco sarà disponibile per le seguenti piattaforme: Playstation®3, Xbox 360™, Wii™, Nintendo DS™, e Windows PC.

Vi segnaliamo infine il Sito ufficiale italiano del gioco disponibile a questo indirizzo. Il videogame sarà in commercio dal 19 Novembre 2010. A presto con ulteriori aggiornamenti!

 
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view post Posted on 6/8/2010, 07:12
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Tutti i siti potteriani ne hanno fatto un articolo: la Watson si è tagliata i capelli!

Ha fatto come me! :lol:

Bellina veramente!

 
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incanta
view post Posted on 6/8/2010, 15:06




Oddio! non l'avrei mai detto però non sta male ù.ù sono abituata a vedere Hermione con i capelli lunghi :P
 
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Sage.
view post Posted on 6/8/2010, 17:07




Molto bella.
Complimenti: un così radicale cambiamento di look richiede una bella dose di coraggio! ;)
 
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view post Posted on 6/8/2010, 20:05
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Hey, ma io li portavo così da una vita!!! Brava Emma :lol:
 
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view post Posted on 8/9/2010, 11:36
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Ahahahahah, troppo carina questa!!! :lol: :lol: :lol:

Notizia di FantasyMagazine.

Harry Potter v. Harry Popper: il maghetto contro il preservativo

Una ditta svizzera ha messo in commercio un profilattico dal nome molto allusivo, suscitando le ire di Warner Bros


La Warner scende di nuovo sul piede di guerra. Questa volta, a finire sotto al suo radar è la società svizzera Magic X, che ha recentemente messo in commercio sul suolo patrio un tipo di preservativo chiamato Harry Popper, la cui confezione lo ritrae in qualità di personaggio da cartone animato con tanto di occhialini e bacchetta magica.



Il colosso cinematografico ha subito attivato i propri legali per bloccarne la vendita e cancellare la registrazione del marchio, già forte di due precedenti, analoghe azioni in Austria e Germania intraprese nel 2006.

I legali di Waner hanno dichiarato che “chiunque veda il preservativo, pensa automaticamente a Harry Potter. Nessuno può seriamente obiettare in modo contrario. (Si tratta di) nutrire il mercato del sesso con l’immagine del apprendista mago: giovinezza e magia".

Considerato poi che il maghetto viene collegato istintivamente alla letteratura per ragazzi, Warner teme il danno di immagine in capo all’innocente figura del suo giovane eroe che oltretutto, giusto fra pochi mesi, si appresta a comparire nuovamente nei cinema e sul mercato dei videogiochi.



Dal canto suo Magic X ha, scontatamente, affermato che il suo prodotto non ha nulla a che vedere con Harry Potter.



Questi i fatti, ma veniamo al merito. Le contestazioni di Warner appaiono senz’altro fondate per quanto concerne il nome del prodotto. Benché, infatti, la parola 'popper' sia connessa all'idea di stimolante — un concetto che, in materia di preservativi, può avere una sua logica — il fatto che i produttori l'abbiano abbinata al nome 'Harry' palesa in modo evidente una volontà di richiamare il nome del celebre maghetto nella mente del consumatore. Che poi si sia inteso dargli una tale eco per mero spirito goliardico o che, più sottilmente, si voglia suggerire al pubblico qualche magica virtù del preservativo in questione, o ancora si intenda sottolineare un legame con nome della ditta produttrice, poco importa. La similarità con un marchio fortissimo, per di più registrato antecedentemente, pone automaticamente la Magic X nella violazione più palese della normativa in materia.



Qualche testata ha fatto notare che, due anni fa, una vertenza simile — il caso del film Hari Puttar — ha visto dare torto a Warner, ma si tratta di circostanze molto diverse. In quella causa, anzitutto i nomi non erano così immediatamente accostabili; inoltre, la disamina verteva sulla possibilità di confusione fra due film.

Più opinabile invece, dallo stretto punto di vista giuridico (la malafede di Magic X rimane sospetta), la violazione dal punto di vista dell'immagine che contrassegna la confezione del profilattico. Per quanto infatti Harry Potter sia un personaggio famosissimo, qualora il giudice accogliesse anche questa istanza, si instaurerebbe un precedente piuttosto pericoloso, perché così passerebbe l'idea che elementi finora astrattamente neutri come un paio di occhiali e una bacchetta magica abbiano ormai acquisito, se combinati, un significato secondario tale per cui, nella mente del pubblico, scatti immediata l'associazione di idee col personaggio rowlinghiano. Una connessione di non così univoca dimostrazione che, se provata, si tradurrebbe in una forte limitazione dell'uso dei due oggetti in questione ad altri che non fossero la Warner.

Le implicazioni sulla dottrina del 'secondary meaning' sono molto sottili e articolate, e non è questo l'ambito adatto ad approfondirle. Tuttavia, per coglierne la portata, ancorché in maniera semplicistica, pensiamo a un rivenditore di ottica, o a un produttore di occhiali, che volesse illustrare le proprietà 'magiche' del proprio articolo: se le istanze di Warner venissero accolte, associando una bacchetta a un paio di occhiali, il suddetto produttore/rivenditore potrebbe incorrere in contestazioni fondate da parte dei detentori dei diritti su Harry Potter, qualora ricorresse all'uso di una bacchetta per convogliare al proprio pubblico l'idea di magia connessa alla straordinaria chiarezza di visione regalata da quegli occhiali. Si instaurerebbe insomma un ‘ regime di monopolio’, in capo a Warner, sull’uso combinato delle immagini di due oggetti universalmente noti alla mente del pubblico e di ricorrenza comune e frequente. Considerato poi che una bacchetta è uno dei simboli principe per illustrare visivamente il concetto di magia, l’ambito di scelta dei terzi finirebbe per restringersi considerevolmente.



Sarà interessante, dunque, osservare gli sviluppi della vicenda e vedere come si comporterà il giudice svizzero in relazione alla confezione degli Harry Popper, dibattendosi fra l'incudine della 'furbizia da quartierino' di Magic X e il martello del pericolo monopolista a beneficio di Warner.

Autore: Marina Lenti - Data: 8 settembre 2010
 
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Nykyo
view post Posted on 8/9/2010, 12:00




Interessantissima dal punto di vista legale, questa diatriba.
Per il resto è buffa XDDD
In fondo Harry è inglese, e si sa: niente sesso, siamo inglesi ;D
Invece mi sa che gli svizzeri si divertono eccome ;D
 
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*Peeves*
view post Posted on 9/9/2010, 08:56




Ah, ma questi Svizzeri! Non pensano mica solo alla cioccolata e al formaggio! :D
Vediamo cosa ne pensa il giudice, magari li utlizza anche lui e quindi ci mette una parolina a favore... ;)
 
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Nykyo
view post Posted on 9/9/2010, 11:30




CITAZIONE (*Peeves* @ 9/9/2010, 09:56)
Ah, ma questi Svizzeri! Non pensano mica solo alla cioccolata e al formaggio! :D
Vediamo cosa ne pensa il giudice, magari li utlizza anche lui e quindi ci mette una parolina a favore... ;)

Io l'ho sempre detto che siete dei bei drittoni voi svizzeri, altro che hemmentall e cucù ;D :wub:
 
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*Peeves*
view post Posted on 9/9/2010, 12:24




"Momenti magici" con Harry Popper!

Cielo! Mi stanno venendo in mente slogan piuttosto libertini, meglio dedicarsi al lavoro... ;)
 
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Nykyo
view post Posted on 9/9/2010, 13:21




CITAZIONE (*Peeves* @ 9/9/2010, 13:24)
"Momenti magici" con Harry Popper!

Cielo! Mi stanno venendo in mente slogan piuttosto libertini, meglio dedicarsi al lavoro... ;)

Oddio, ogni tanto fa bene anche un po' di libertinaggio ;)
 
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view post Posted on 26/9/2010, 11:30
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Da una notizia di Portus due contenuti speciali dalle ultime riedizioni di HP3 e hp4.

2 nuovi video dalle Ultimate editions di HP3 e HP4

Snitchseeker ci segnala due video - pubblicati recentemente dalla Warner Bros. - dalle Ultimate editions di "Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban" ed "Harry Potter e il Calice di Fuoco". In entrambi troviamo Rupert Grint che ci presenta ciò a cui potremo dare un'occhiata tra i vari contenuti speciali: uno sguardo alle spettacolari creature create per i film e alla composizione della colonna sonora.


Nel primo video, che trovate qui sotto, Jeff Atmajian, direttore d'orchestra, spiega come, negli Abbey Road Studios (HP5, HP6), si riesca a dar grande respiro al suono, grazie a una grande sala di cui dispongono, rendendo il sound davvero ricco, cupo. Anche Randy Kerber, musicista, parla di come il suono si propaghi in modo magnifico e si senta il riverbero che si diffonde nella sala. Un'altra intervista ci rivela quanto conti lo studio nel quale viene effettuata la registrazione, ricordando che Abbey Road ha una grande tradizione in fatto di registrazione. Invece, le colonne sonore di HP1 e HP4 sono state registrate nella Lyndhurst Hall degli AIR Studios che è stata classificata come edificio di importanza speciale. Qui ci viene mostrata una sequenza del valzer al Ballo del Ceppo in HP4 che ben descrive l'alto effetto riverbero degli archi di una struttura del genere.




Nel secondo video, invece, Daniel Radcliffe ci parla dell'intenzione di rendere i Dissennatori davvero spaventosi nella scena iniziale di HP5. Lo sceneggiatore, Micheal Goldenberg, ci parla dell'idea di David (Yates, ndr) di portare i Dissennatori in un sottopassaggio per rendere la scena il più reale possibile e, insieme, terrificante. David, continuando, dice che ha scelto proprio un sottopassaggio perchè è un luogo già di suo spaventoso e non proprio allegro, anzi.

 
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view post Posted on 1/10/2010, 20:14
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Ma li voglio pure io!!!! :rolleyes: ^_^ :lol:

Non sapete quanto ho giocato da bambina con i mattoncini lego, ne possedevo due fustini del dash pieni (quelli di 40 anni fa, cilindrici e alti 60cm)!!!!

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Astry
view post Posted on 1/10/2010, 21:46




CITAZIONE (Ary64 @ 1/10/2010, 21:14)
ne possedevo due fustini del dash pieni (quelli di 40 anni fa, cilindrici e alti 60cm)!!!!

Ahahah! Anch'io tenevo i lego dentro i fustini del Dash, me li ricordo quelli cilindrici, erano comodissimi per metterci i giocattoli. :wub: Come si vede che abbiamo una certa età :rolleyes:
 
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166 replies since 1/5/2010, 18:22   8640 views
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