Il Club della Biblioteca di Hogwarts

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Sage.
view post Posted on 25/11/2010, 23:16 by: Sage.




Eccomi qui.
Sono ancora in tempo, vero? ;)

Harry Potter e il Principe Mezzosangue
pag.422-423

"Qui dentro c'era un ragazzo che piangeva?" domandò Harry, curioso. "Un ragazzino?"
"Non sono affari tuoi!" esclamò Mirtilla, gli occhietti acquosi fissi su Ron, che ormai rideva apertamente. "Ho promesso di non dirlo a nessuno e porterò il suo segreto nella..."
"Non nella tomba, vero?" sghignazzò Ron. "Magari nelle fogne..."
Mirtilla levò un ululato di rabbia e si rituffò nel water, facendo traboccare l'acqua sul pavimento.
Averla punzecchiata parve ridare vigore a Ron.


Beh, questo è uno di quei pezzi in cui darei volentieri uno scapaccione a Ron (o meglio, all'autrice).
JK Rowling è una maestra nel rendere comici episodi di questo genere, confezionando parentesi apparentemente leggere per mascherare un turbamento interno.
Sarà che adoro Mirtilla e mi colpisce nella sua storia, presa in giro da viva continua ad essere dileggiata da morta, eppure come deve essersi sentita orgogliosa della sua morte plateale per mano (o meglio, per "occhio") del Basilisco, come avrà creduto che la morte le avrebbe dato un lustro tutto nuovo, e perdere la vita magari le sarà sembrato uno scotto accettabile per cambiare la sua situazione, per sentirsi "importante", una volta soltanto.
Talvolta è più facile lasciarsi trascinare dagli eventi che affidarsi a noi stessi.
Me la immagino lì, che saltella tra gli scarichi di Hogwarts (e magari getta uno sguardo malandrino nella doccia che le Goccioline tengono d'occhio), resa immutabile dalla sua convinzione più che dalla morte.
"Pietrificata", appunto.

:Mirt:
 
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49 replies since 7/11/2010, 14:52   360 views
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