Il Club della Biblioteca di Hogwarts

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Astry
view post Posted on 27/11/2010, 15:15 by: Astry




CITAZIONE (Aliseia @ 27/11/2010, 14:09) 
E' uno di quei passaggi per cui posso perdonare tante cose.
Nel novero dei ragazzi abbandonati non entra neanche Sirius, sebbene la famiglia lo abbia davvero rifiutato. Ma Sirius ha trovato casa nei Malandrini.
Harry, come Voldemort e come Piton, ha trovato la sua casa in Hogwarts.
Harry adesso può capire Piton.
Nel momento in cui rinuncia alla lotta a viso aperto, in cui rinuncia a fermarsi per consolare Ginny, e armato di "un altro tipo di coraggio" va incontro a una morte che potrebbe essere ingloriosa.
E' il momento in cui Harry riconosce che esistono anche eroi silenziosi.
Ginny, da vera Grifondoro, conforta la bambina.
Le offre calore e comprensione. Dialoga con lei, è presente. Harry deve stringere i denti senza farsi vedere.

Non ho proprio il tempo questi giorni di partecipare alla rilettura del libro. Ormai ho sul comodino da mesi un libro che mi ha dato Leslan e che sta facendo le ragnatele.
Ma è bello leggere questi vostri pensieri, e in particolare questo. Gia, per una volta Harry vede se stesso accomunato a Severus e non a Sirius. Gli eroi grifondoro sono diversi, baldanzosi, molto Chuck Norris oserei dire (infatti mi ispirano uguale "simpatia") a Harry viene chiesto un eroismo diverso. Mentre tutto il mondo magico lo ha sempre immaginato come quello che avrebbe battuto il cattivo combattendo contro di lui, al nostro "prescelto" viene chiesto invece di lasciarsi uccidere per vincere e dovrà farlo in modo inglorioso, da solo, perchè gli altri non capirebbero.
E' dura morire in silenzio, vero Harry? :Sev1:
 
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49 replies since 7/11/2010, 14:52   360 views
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