Ecco con il mio contributo.
HP e il Prigioniero di Azkaban.
Ho aperto il libro a caso - davvero - e ho iniziato a leggere.
Il punto era, per capirsi, l'episodio del Molliccio. Leggermente prima, quando Remus porta i ragazzi nell'aula.
Con mia somma sorpresa, dato che non lo ricordavo, ho visto Severus seduto in poltrona con il suo sorrisetto amaro e beffardo.
Ma che ci fa Severus? Me lo sono proprio domandato. Forse teneva a bada il molliccio, ma perchè se era chiuso a chiave nell'armadio? Non so. Forse aspettava Remus per prenderlo un po' in giro...
Non amo quando strapazza Remus, però ogni tanto mi fa sorridere quel suo modo di fare tanto bambino, proprio in lui che bambino non è mai stato.
Mi mancava terribilmente Severus, e ieri sera l'ho ritrovato in quelle poche righe, tanto che mi ha dato quel tepore di cui avevo tanto bisogno... ma questa è un'altra storia.
Troppo bello quello che Severus dice a Remus: <<attento a Paciock>>
E il povero Neville, poverino, mi fa un po' pena. Però Severus cerca in qualche modo (ok, nel suo modo più rude) di fargli capire che il mondo è duro e si deve svegliare in fretta.
Sempre la solita storia: Severus, di nome e di fatto, dà loro delle lezioni che rimangono impresse nella memoria. Che ricorderanno per la vita, ed è questo che salva Ron quando rimane avvelenato con Lumacorno. O che fa di Neville l'"eroe" del 7 libro.
Edited by Mixky - 30/11/2010, 14:24