Nykyo |
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| Ecco la mia: Severus si guarda le mani. Sangue. Come ogni giorno, da almeno vent’anni. Riesce sempre a vederlo. Per una volta tenta l’esercizio impossibile di chiudere la mente anche a se stesso, ma non gli riesce. I suoi fili di burattino sono un groviglio disordinato. I pensieri ci si impigliano, prima che riesca a fermarli. Troppi fili lo legano. Lui stesso ne tira alcuni, da sempre. Albus impugna ancora quelli più corti, Voldemort forse reciderà i più lunghi. Tre burattinai sono troppi per una sola marionetta. Un giorno li tenderanno tutti insieme, fino a lacerarlo. Al solo immaginarlo Severus sorride. Gli sembra di sentire lo strazio delle cordicelle sottili sulla carne. Gli pare di poterne cogliere il morso sulla pelle, di vedere i tagli aprirsi a liberarlo dal peso della vita. Allora il sangue sarà solo il suo, finalmente.
Tratta da Ombra
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