RECENSIONE di Leslan:
Premessa1: Tempo addietro, dopo aver rimandato di molto la cosa, lessi “Per Amore di un Figlio”, che pur piacendomi mi aveva perplesso. Era la prima FF potteriana che leggevo, e verosimilmente non ero del tutto pronto ad un qualcosa che si discostasse anche minimamente dal Canone Rowlingiano, ed il fatto che si concludesse nel modo che chi l’ha letto sa mi sconvolse non poco.
Una volta finito, e vedendomi “poco convinto”, Astry mi ha passato il suo seguito, “Incatenato alla morte”, appunto.
Dopo 10 pagine, mi sono detto: “Però, è migliorata, come stile”.
Dopo 20 pagine, “Ed anche la storia mi piace, è più intrigante”
Dopo 30 pagine, “Ben concepita, tutto torna…”
Alla 40ma pagina ero pronto ad andare a casa sua con tenaglie e tizzoni ardenti, per farmi rivelare chi fosse il vero autore di questa FF, perché NON poteva essere lo stesso della prima parte.
Dopo essermi fatto giurare su tutto ciò che lei ha di più caro che è tutta farina del suo sacco, l’ho finita, e le migliori aspettative si sono confermate.
È un racconto avvincente, con scene movimentate ben descritte ed introspezione dei personaggi curatissima (non che mi aspettassi altro, da Astry libera di descrivere la psiche del suo idolo imperituro).
Mi ha sorpreso anche la caratterizzazione dei personaggi inediti, e le belle trovate che, pur innovando il Canone, che sarebbe ormai sterile, non lo sconvolgono.
Ed il finale, per così dire, mette tutto a posto. Come nella poetica teatrale antica, alla fine dell’opera tutto deve tornare come era all’inizio, rispettando l’ordine naturale delle cose.
Per concludere, posso solo fare i complimenti alla mia cara amica, dicendole che se il miglioramento è così progressivo e continuo, aspetto con trepidazione la sua prossima opera!!!
Leggetelo, vale la pena (e si legge nel tempo di un paio di thé)
Leslan
Edited by Leslan - 25/4/2010, 22:50