Castelli e Fantasmi

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Astry
view post Posted on 13/5/2010, 13:08




IL FANTASMA DI AZZURRINA



E' da un po' che vorrei andare a visitare questo posto e probabilmente con Alex, Leslan e sarè ci andremo presto.
Parlo del castello di Montebello, un vero castello con tanto di fantasma incorporato.
Il castello di Montebello si trova nell'entroterra di Rimini, arroccato su di un'altura.
Ancora oggi é di proprietà dalla famiglia Guidi, la casata che vi ha abitato durante il periodo rinascimentale, e che nel 1989 ha ristrutturato il castello, cosicchè oggi possiamo ammirarlo ancora perfettamente arredato con i pezzi originali.
Ma il luogo é conosciuto soprattutto per il fantasma di Azzurrina, bambina scomparsa nel nulla da un corridoio della fortezza nella seconda metà del 1300

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Interno del castello di Montebello ritraente il corridoio con la botola (in fondo a destra oltre lo steccato) alla ghiacciaia dove sarebbe scomparsa la piccola Guendalina Malatesta

Da Wikipedia

Guendalina, meglio conosciuta appunto col soprannome di Azzurrina (1370 – 21 giugno 1375), è stata la figlia di un certo Ugolinuccio, signore di Montebello (RN). Solitamente padre e figlia sono indicati col cognome Malatesta, famiglia signorile di Rimini che allora controllava anche Montebello, ma non si hanno fonti storiche che sanciscano tale parentela.
Scomparsa prematuramente, alimenta una leggenda popolare molto conosciuta in Romagna.

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Ritratto di Azzurrina 1960



La leggenda



La leggenda di Azzurrina sarebbe stata tramandata oralmente per tre secoli, presumibilmente venendo di volta in volta distorta, ampliata, abbellita. Solo nel '600 un parroco della zona la mise per iscritto assieme ad altre leggende e storie popolari della bassa Val Marecchia.
Guendalina era albina. La superstizione popolare del tempo collegava l'albinismo con eventi di natura magica se non diabolica. Per questo il padre aveva deciso di farla sempre scortare da un paio di guardie e non la faceva mai uscire di casa per proteggerla dalle dicerie e dal pregiudizio popolare.
La madre le tingeva ripetutamente i capelli con pigmenti di natura vegetale estremamente volatili. Questi, complice la scarsa capacità dei capelli albini di trattenere il pigmento, avevano dato alla bimba riflessi azzurri che ne originarono il soprannome di Azzurrina.
La leggenda narra che il 21 giugno del 1375, nel giorno del solstizio d'estate, Azzurrina giocava nel castello di Montebello con una palla di stracci mentre fuori infuriava un temporale. Era vigilata da due armigeri di nome Domenico e Ruggero. Secondo il resoconto delle guardie la bambina inseguì la palla caduta all'interno della ghiacciaia sotterranea. Avendo sentito un urlo le guardie accorsero nel locale entrando dall'unico ingresso ma non trovarono traccia della bambina. Il suo corpo non venne più ritrovato.
La leggenda vuole che il fantasma della bambina sia rimasto intrappolato nel castello e che torni a farsi sentire nel solstizio d'estate di ogni anno lustro (cioè che finisce per 0 e 5).

Le registrazioni



Nel 1989 il castello, che è inserito tra i monumenti nazionali italiani, è stato restaurato dai proprietari, la famiglia dei conti Guidi di Bagno, e aperto al pubblico a pagamento. A partire da quella data vengono fatte ricerche da parapsicologi col fine di catturare, tramite registratori audio ad attivazione sonora, rumori all'interno del castello prodotti dal presunto fantasma. Gli autori delle registrazioni sono erroneamente identificati come esperti dell'Università di Bologna, ma in realtà appartengono al Laboratorio interdisciplinare di Ricerca Biopsicocibernetica (IRB) di Bologna, istituto privato non legato alle attività accademiche, fondato da Michele Dinicastro e Daniele Gullà che hanno anche materialmente realizzato le registrazioni. Il malinteso deve essersi creato a causa della partecipazione, durante uno dei sopralluoghi, di altri due accademici dell'università di Bologna che hanno accompagnato i due parapsicologi nel loro studio.

Al termine della visita guidata al castello vengono fatte ascoltare al pubblico alcune registrazioni. Il luogo dell'audizione è lo stretto, basso e poco illuminato corridoio nel quale si apre nel pavimento la botola per la ghiacciaia, dominato sullo sfondo da un quadro raffigurante il volto azzurro di una bambina. La scena è illuminata da un riflettore dello stesso colore, in un'atmosfera sicuramente suggestiva.




1990 - Temporale. Pianto infantile a singhiozzo. 16 colpi.
1995 - Temporale. Pianto infantile a singhiozzo.
2000 - Inizia e finisce col passaggio di un aereo. Pianto infantile a singhiozzo. Voce infantile che sembra pronunci la parola "mamma".
2003 - Un breve urlo.
2005 - Rumori indistinti al termine dei quali si può intuire il nome "Alosio" (ovvero Luigi, dal latino Aloysius). Sovrapposizione di voci con tono crescente: un coro simile ad una messa, che invoca "Belial": il principe delle tenebre, meglio conosciuto come un demone.







Edited by Astry - 13/5/2010, 16:17
 
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view post Posted on 13/5/2010, 15:03
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Quanto mi piacciono i castelli con i fantasmi! :Mirt:

Qui vicino Roma ne abbiamo tanti, e il fantasma c'è in ognuno!

Castello Odescalchi e il fantasma di Isabella De' Medici




Lo scorso anno sono andata a Bracciano insieme a degli amici, che non lo avevano mai visto, a far visita al Castello Odescalchi, quello dove si è sposato Ramazzotti, Tom Cruise, Isabella Rossellini per intenderci, non sapevo che anche lì ci fosse un fantasma, ma la guida che ci ha accompagnato ce ne ha parlato.



Isabella De Medici, donna dal temperamento focoso, dopo una sola notte d'amore era solita invitare i suoi amanti ad entrare in una porta che conduceva ad un salottino. In realtà, l'apertura si apriva su un buio e stretto corridoio, e gli incauti compagni di Isabella, passando di lì, non potevano in nessun modo vedere la botola aperta nel pavimento che li faceva precipitare in un pozzo a rasoio. Il marito della donna, Paolo Giordano Orsini, consapevole dei suoi tradimenti e invaghito di un'altra la strangolò con un nastrino di seta rossa. Si dice che la presenza della giovane donna ancor oggi si avverta forte, soprattutto nelle stanze dove lei metteva in atto i suoi misfatti. E appare inoltre lungo le sponde del lago, perfettamente materializzata, indossando un abito del '500 il cui strascico tiene sollevato con la mano sinistra.



E questo è un articolo del Corriere della Sera del 2006, che parla del fantasma, ma ci racconta una storia diversa, quale sarà la verità, la storia che mi ha raccontato la guida del castello o quella dell'articolo, che se proprio lo volete sapere, sembra più verosimile della prima? :lol:

Quel castello e il fantasma di Isabella. Uccisa dal marito



Un' ombra sinistra, il fantasma di una donna assassinata, aleggia sul lago e sulla dinastia dei signori di Bracciano, dando al castello la fama di luogo non proprio portafortuna per le coppie che decidono di sposarsi lì (vedi Eros Ramazzotti e Michelle Hunziker nel ' 98, Isabella Rossellini e Martin Scorsese nel ' 79). La bella finita male è Isabella dei Medici, poetessa e musicista, figlia del granduca Cosimo e di Eleonora di Aragona, sposata per ragioni di Stato con un principe ventiduenne appartenente a una tra le più potenti famiglie della cerchia romana: Paolo Giordano Orsini, signore di Bracciano, che, invaghitosi di un' altra donna, uccise la moglie quando Isabella aveva solo 34 anni. Deciso per ragioni di Stato, visto l' intreccio di affari tra le casate, il matrimonio tra Paolo Orsini e Isabella sembrava felice finché Orsini si innamorò di Vittoria Accoramboni, a sua volta sposata. Voleva disfarsi della moglie e lo confessò al cognato Francesco dei Medici, granduca di Firenze, travolto dal pazzo amore per Bianca Capello. Nella città spirava aria di congiura: nel Cinquecento uccidere le mogli era facile. Isabella sospettava. E chiese aiuto, ma nessuno andò in suo soccorso. Di fatto nella camera matrimoniale della casa di Firenze dove la poetessa si era rifugiata, era pronta la trappola. Il principe di Bracciano finse di abbracciare la moglie mentre il cappio teso da quattro assassini la stringeva a morte. Il potente granduca Francesco finse di credere a una improvvisa grave malattia, ma il papa Gregorio XIII non perdonò il marito assassino, che a lungo rimase privo di cariche alla corte pontificia. E l' amante? Paolo Orsini, dopo aver fatto uccidere anche lo sposo del suo nuovo amore, corse con lei al castello di Bracciano. Ma i due non si sposarono mai: il papa non diede consenso. La tradizione racconta che il fantasma di Isabella sia ancora lì, al castello.

Edited by Ary64 - 14/5/2010, 10:39
 
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Nykyo
view post Posted on 13/5/2010, 23:09




Adoro questo topic! E posso arricchirlo subito con un castello che ho visitato più e più volte (quasi ogni anno, perché lo adoro e quando sono a Campo Tures, nella splendida Valle Aurina, in Alto Adige, non so resistere e devo passare al castello).


Castel Taufers
Il fantasma di Margarethe Von Taufers



Il piccolo ma bellissimo e perfettamente conservato Castello di Tures domina dall'alto il delizioso paese di Campo Tures, in Valle Aurina.
QUI trovate notizie più dettagliate sul bel maniero che vi consiglio vivamente di visitare.

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Il visitatore che si immerge nella suggestiva atmosfera del castello, a sua volta incastonato nella pittoresca bellezza dei boschi e dei monti, lungo il suo percorso giungerà ad una piccola stanzetta, detta Stanza delle streghe, tutt'oggi arredata con il suo antichissimo mobilio.
Qui, tra gufi impagliati, maschere e pipistrelli appesi al soffitto la guida racconterà agli ospiti la triste vicenda di Margarethe Von Taufers, figlia dei signori del castello.
La stanza infatti appartiene alla povera fanciulla.
Margarethe si era innamorata di un bel giovane di bassa estrazione sociale e, malgrado i suoi parenti fossero del tutto contrari ad un eventuale unione, aveva insistito per sposarlo, al punto di riuscire a far fissare il giorno delle nozze.
Lo sposalizio sarebbe dovuto avvenire nella minuscola cappelletta del castello e gli sposi erano già all'altrare quando una freccia, scagliata da o per conto di uno dei nobili parenti della futura sposa, sibilò nell'aria, entrando da una delle finestrelle della chiesa e colpì lo sposo al cuore, uccidendolo sul colpo.
Disperata e piangente, Maragrethe fuggì via di corsa, salendo la breve rampa di scale che portava alla sua stanza, affacciata proprio sull'ingresso della cappella stessa.

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Giunta in camera sua la fanciulla si chiuse dentro e si gettò sul letto, in lacrime e col cuore spezzato.
Da allora non vi fu più verso di farla uscire dalla propria stanza.
Per sette anni Margarethe si limitò ad accettare i pasti che le venivano lasciati fuori dalla porta e a piangere il suo amore perduto.
Il settimo anno, ancora disperata, la fanciulla abbandonò finalmente la sua condizione di reclusa e lasciò la stanza, ma solo per gettarsi dagli spalti del castello e morire nel desiderio di raggiungere il suo innamorato almeno nell'al di là.
Si dice che da allora strane presenze si avvertano nel castello durante le ore più buie della notte e che chi dorme nella camera di Margarethe o si ferma nei pressi della stanza o della sottostante cappella senta spesso il pianto e i lamenti di questa sfortunata innamorata.

QUI e QUI trovate maggiori notizie.
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Io personalmente in tanti anni non ho mai sentito Margarethe piangere o sospirare, però è anche vero che non sono mai salita al castello dopo il tramonto ;)
Invece l'abate che l'ha abitato per anni e molti ospiti illustri hanno sostenuto di aver avvertito una strana presenza.
Tra i tanti val la pena di menzionare Alberto Sordi il quale, dovendo trascorrere un periodo al castello per girare il film "La più bella serata della mia vita", ed essendo parecchio scettico, chiese all'abate il permesso di dormire nella Stanza delle streghe almeno per una notte.
L'abate acconsentì e... l'indomani Sordi apparve molto turbato. Non volle mai dire cosa fosse accaduto, ma non volle nemmeno più tornare nella stanza o scherzare sull'accaduto.
 
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Astry
view post Posted on 15/5/2010, 15:03




LA MALCONTENTA



Di questo fantasma mi ha incuriosito il nome molto potteriano.
Saranno forse ispirati a questa leggenda i personaggi di Mirtilla Malcontenta e la Dama Bianca della Rowling?

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Villa Foscari e la “Dama bianca”
Nota per i suoi costumi libertini e per gli scandali che aveva suscitato in tutta Venezia, Elisabetta, dama di nobile rango appartenente alla casata Foscari vissuta nel XVIII secolo, fu rinchiusa in Villa Foscari, in quello che doveva divenire il suo eterno esilio. Situata ai margini della laguna, la Villa volgeva lungo la parte terminale del Brenta; l’intera zona aveva assunto l’infelice nome di “La Malcontenta” nel corso del XV secolo, nel 1431, quando veniva scavato il Naviglio del Brenta, destinato a suscitare un tale scontento tra gli abitanti locali, offesi dal danno arrecatogli, che l’intera contrada prese l’attuale nome della “Dama bianca”. L’abitazione, visitabile su prenotazione, conserva ancora un affresco raffigurante le sembianze della dama, che molti giurano aver visto, adorna di un lungo abito nero che lascia scoperte le spalli sensuali o vestita interamente di bianco: pochi sono rimasti insensibili al fascino d questa dama dai capelli rossi e dall’anima inquieta.
Ancora oggi è possibile vedere il suo fantasma aggirarsi per le sale della villa; è un fantasma molto particolare poiché spesso accade che assuma un aspetto talmente definito e chiaro (derivato dal suo grande attaccamento alla vita terrena) da sembrare una persona vivente, ma non le si vedono mai i piedi sporgere dal suo lungo vestito nero e sembra quindi fluttuare nell'aria.




 
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Mrs voglio Rupert
view post Posted on 18/5/2010, 11:51




perchè, perchè ho ascoltato quella cosa di Azzurrina, perchè, ora ne sarò terrorizzata a vitaaaaaaaa!!:(
 
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Astry
view post Posted on 18/5/2010, 12:17




CITAZIONE (Mrs voglio Rupert @ 18/5/2010, 12:51)
perchè, perchè ho ascoltato quella cosa di Azzurrina, perchè, ora ne sarò terrorizzata a vitaaaaaaaa!!:(

Ahahahah!!! Ma dai, se ti fa quest'effetto solo la registrazione non potrai mai andare a visitarlo davvero.
Sai che nella visita notturna ti fanno stare nella stanza sotterranea e mettono su quella registrazione.
Ecco, penso che a quel punto potrei farmela sotto, ma siccome Leslan e soprattutto il suo amico Thor poi mi sfotterebbero a vita, fingerò di avere un cuore grifondoro. Sempre che non ci siano ragni, altrimenti dimenticherò l'orgoglio e andrò a far compagnia al tuo amico Ron.
 
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Mrs voglio Rupert
view post Posted on 18/5/2010, 13:09




ma si...che ne so..mi ha fatto davvero impressione...non so perchè!!! AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!
No, penso che non andrei MAI a visitare un castello infestato,a meno che non sia giorno e io non sia armata!!;)
 
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Nykyo
view post Posted on 18/5/2010, 14:28




Mah, io che un castello infestato l'ho visitato più volte (anche in Inghileterra ne ho visto un paio) ti dirò che di norma sono molto meno spaventosi di quanto uno creda. E' quasi un peccato...
 
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Mrs voglio Rupert
view post Posted on 18/5/2010, 15:09




inghilterra!!!! :wub: io è una vita che voglio andare a Londra, ma non ci sono ancora riuscita..;)
Bhe, ma io sono una super fifona!!!!
 
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Nykyo
view post Posted on 18/5/2010, 15:26




Londra è bellissima, quando riuscirai ad andarci ti piacerà di sicuro. Ma se sei fifona devi stare attenta perché l'Inghilterra, e soprattutto Londra, pullula di luoghi infestati, misteriosi o spaventoselli ;)
 
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*Peeves*
view post Posted on 18/5/2010, 15:31




Solitamente si deve aver paura dei vivi, non dei morti.
Pero' queste registrazioni e queste leggende fanno un po' di effetto almeno al momento se vissute di persona e nel luogo giusto.
 
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Nykyo
view post Posted on 18/5/2010, 15:39




CITAZIONE (*Peeves* @ 18/5/2010, 16:31)
Solitamente si deve aver paura dei vivi, non dei morti.
Pero' queste registrazioni e queste leggende fanno un po' di effetto almeno al momento se vissute di persona e nel luogo giusto.

Potere dell'autosugestione, sì. E poi a volte ci fa più paura qualcosa che sappiamo non può esistere che un pericolo reale e concreto. E' il lato irrazionale e ancestrale della paura.
Ma a me quelle registrazioni hanno fatto più che altro compassione. Non credo siano davvero voci di una bimba fantasma, ma se lo fossero... povera piccolina che chiama inutilmente la sua mamma :cry:
 
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Astry
view post Posted on 18/5/2010, 15:45




CITAZIONE (Nykyo @ 18/5/2010, 16:39)
Ma a me quelle registrazioni hanno fatto più che altro compassione. Non credo siano davvero voci di una bimba fantasma, ma se lo fossero... povera piccolina che chiama inutilmente la sua mamma :cry:

In effetti sarebbe triste, se queste registrazioni fossero vere, che una bimba che ha dovuto subire una tale ingiustizia in vita debba poi stare a soffrire per l'eternità. Insomma sarebbe più giusto se ad andare in giro piangendo fossero coloro che l'hanno uccisa. Mah! Le ingiustizie della morte dovrei dire. :Mirt: :cry:
 
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Nykyo
view post Posted on 18/5/2010, 16:10




Beh, consolati, io credo che in realtà e molto poco misteriosamente sia successo che la povera bimba s'è rotta l'osso del collo cadendo dalla scala che andava al nevaio e le due guardie per non ammettere di essersi distratti mentre quella si ammazzava incidentalmente hanno fatto sparire il corpo.
Non penso l'abbiano uccisa di proposito e sono pure finiti al patibolo, quindi Azzurrina la sua vendetta dovrebbe averla avuta.

Certo che sentire certe voci di notte e al buio... brrrr
 
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Astry
view post Posted on 18/5/2010, 16:20




mah, io mi riferivo in generale alle storie dei fantasmi, è sempre sto povero morto sfigato che deve andare girando senza pace.
Comunque sai che ne abbiamo visto uno con Leslan, Alex e compagnia, quando stavamo tornando da Bomarzo. In realtà, Leslan e Thor che erano davanti l'hanno visto, io non ho fatto in tempo stavo chiacchierando con sarè in macchina e non guardavo davanti. Pare che ci abbia attraversato la strada. Mah! Strano che io che non ci credo non li vedo mai. -_-

Edited by Astry - 19/5/2010, 12:44
 
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