Dopo Harry Potter e i Doni della Morte I parte, le nostre impressioni

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Astry
view post Posted on 21/11/2010, 22:04




Dunque, come il manuale della giovane mar…ehm… potteriana raccomandava, il 19 Novembre, nonostante tutto fosse contro di me, inviti a cena, castagnate, riunioni varie dalle quali sembrava quasi impossibile svignarsela, sono riuscita a trovarmi davanti alla biglietteria del cinema, poco affollata per la verità, in tempo per lo spettacolo delle 21.30.
Con me, un colorito gruppetto di amici altrettanto decisi a tutto pur di non mancare a questo rito, compreso smaterializzarsi nel bel mezzo di una riunione alla quale erano stati caldamente invitati a partecipare, sparendo da sotto il naso dell’oratore di turno.
Non che ci attirasse particolarmente l’idea di vedere il film, ma ci sono cose che vanno fatte, e vanno fatte con stile.
Lo ammetto, ero pronta al peggio, dopo le precedenti delusioni, e, conoscendo il tipo di regia di Yates, ho fatto il mio ingresso nella sala del cinema con l’entusiasmo di chi entra in uno studio dentistico.
Quindi anestetizzata a dovere ho affrontato le prime inquadrature.
Come ormai ci ha abituati, Yates ha esordito inserendo la prima scena inventata del film. Devo ammettere che l’idea non è stata del tutto infelice, e mi sono trovata ad apprezzarla. E’ senza dubbio più emozionante vedere un Hermione che cancella la memoria dei suoi genitori, veder sparire la sua immagine dalle fotografie e vedere lei che si allontana dalla propria casa e dal proprio quartiere, ormai completamente sola (fatto ben sottolineato dalla via deserta), piuttosto che sentirglielo solo raccontare. Ok, primo punto per Yates.
Nemmeno il tempo di godere di questo piccolo regalino che immediatamente arriva la scena che per me, sfacciatamente imparziale, è la più importante del film, direi, l’unica ragione che mi ha spinta a sacrificare 7 euro del mio magro stipendio.
Severus Piton fa la sua apparizione svolazzando in una nuvola nera. Si, lo ammetto, sono quasi affogata nella mia bava. Un bel inizio per una scena abbastanza fedele al libro, che mi è piaciuta. D’altra parte seduti al lungo tavolo di legno c’erano i migliori attori della saga, una garanzia.
Jason Isaacs (un malconcio Lucius Malfoy provato dalla prigione, che si aggrappa disperatamente all’ombra del suo antico prestigio) Helena Bonham Carter (una Bellatrix più folle che mai), Alan Rickman (un fantastico Severus Piton rigido e impassibile, imprigionato dalla catena dei suoi segreti.) e Ralph Fiennes (un Signore Oscuro da brividi).
E poi? Poi il nulla o quasi. Dopo la scena dei sette Potter, abbastanza movimentata e fedele al libro, con il taglio di qualcosa per me fondamentale, ma, evidentemente, trascurabile per il regista, ovvero la presenza di Piton tra i Mangiamorte e l’uso da parte sua del Sectumsempra su George Weasley. Sono sprofondata nella comoda poltrona del Palariviera, lasciando senza molto entusiasmo che il resto del film mi scivolasse addosso, per ridestarmi di tanto in tanto dal mio torpore, attirata da qualche effetto speciale ben riuscito, vedi la creatura mostruosa che esce dal medaglione, che però immediatamente si trasforma in un quadretto degno di Candy Candy con la tanto sbandierata scena di nudo di Harry e Hermione di cui tutti avremmo fatto volentieri a meno.
Abbastanza paurosa la scena di Nagini che spunta fuori dal corpo di Batilda, ma non quanto me l’ero immaginata.
Ma quello che più di tutto mi ha colpito in questo film è stato il silenzio. La colonna sonora di Alexandre Desplat, questa volta, è così anonima da sembrare inesistente. Soprattutto nelle scene di battaglia, quando piuttosto che amplificare e sottolineare la concitazione del momento, sembrava sparire per lasciare spazio al rumore secco degli incantesimi, simili allo scoppio di un minicicciolo, piccolo e innocuo petardo.
Ricordo di aver letto la qualche parte un intervista in cui si spiegava la scelta di riutilizzare il motivo musicale che aveva sottolineato il momento in cui Hermione cancella la memoria dei suoi genitori, anche in una scena successiva, ovvero quando Hermione usa il medesimo incantesimo sui Mangiamorte. Proprio per sottolineare quanto in entrambi i casi l’uso di quell’incantesimo sia stato doloroso per la giovane strega. Ammetto di essere rimasta ad ascoltare con attenzione, ma quella musica udita all’inizio del film mi aveva così poco colpita, che non sono riuscita a collegare le due scene nella mia mente come era nelle intenzioni degli autori.
Ma andiamo avanti: dopo la rocambolesca fuga dal matrimonio, eccoci di nuovo in un ambiente familiare: gli angusti corridoi di Grimmauld Place in cui l’apparizione del fantasma di Silente è resa molto bene, ma mi fermo subito con i complimenti perché, di nuovo, sono stata sul punto di imprecare ad alta voce non appena mi sono accorta degli ennesimi tagli, che più che tagli sono stati dolorosi colpi d’accetta ai fan, nonché un modo per confondere le idee a chi non ha letto il libro.
Scopriamo che RAB altri non è che il fratello di Sirius Black, ma di come sia venuto in possesso del medaglione e della ragione per cui avrebbe voluto distruggerlo nessun accenno. E neppure su cosa ha avuto a che fare l’elfo dei Black con tutta la faccenda. Dettagli trascurabili per Yates, ma che di certo avrebbero aiutato chi non ha letto il libro a capire un po’ meglio la storia.
Altro taglio, altra dolorosa ferita per chi attendeva con ansia quella scena, e soprattutto quella futura che, a questo punto, sappiamo già che verrà tagliata. Della lettera di Lily e la foto strappata non si fa nessun accenno, per chi conosce la storia questo significa dire addio ad una delle scene più commoventi del prossimo film. Ma figuriamoci se Yates poteva avere la sensibilità per capirlo, un regista che si è dovuto inventare la smielata storia di un pesce per cercare di commuoverci.
E, a proposito di scene commoventi tagliate: non s’era detto che questo film sarebbe iniziato col funerale di Silente? Tagliato anche quello. Beh almeno sappiamo che sotto terra ce l’hanno messo, anche se quella tomba alla Star Trek mi ha fatto rimpiangere amaramente le scenografie dei primi film, così deliziosamente gotiche. A quanto pare anche i maghi subiscono il fascino del progresso.
Ma prima di questa delusione finale, sì, perché il film si conclude proprio con un bel primo piano del cadavere del vecchio preside, troncato praticamente di netto, come se invece di dover attendere un anno, dovessimo poter vedere il seguito dopo uno stacco pubblicitario di pochi minuti.
C’è stata qualche altra scena che ha meritato il costo del biglietto. Tutta la parte del ministero non mi è dispiaciuta. Il campeggio noioso QB, ma almeno su quello Yates ha rispettato il libro. Il ballo di Hermione con Harry? Altra zuccherosa invenzione di cui avrei fatto a meno. Abbastanza impressionante la scena a Godric’s Hollow. Harry se la vede davvero brutta e perde la sua bacchetta. Una perdita da nulla, in fondo non gli ha salvato la vita solo poco tempo prima agendo da sola contro Voldemort. Ma sfido chi non ha letto il libro a notare quel piccolo particolare del braccio di Harry che scatta all’indietro a colpire Voldemort durante l’inseguimento dei sette Potter. Scena girata, scena inutile senza la successiva spiegazione, che a quanto ho saputo è finita nel cestino delle parti tagliate.
Poi finalmente la cerva e anche qui, l’ignaro spettatore si sarà chiesto come mai Harry non si fa domande e segue il primo Patronus sconosciuto che incontra, e soprattutto non ne parla col suo amico Ron. Insomma Patronus che se ne vanno in giro per i boschi ad indicarti dove sono nascoste le cose che cerchi, sono forse normale amministrazione nel mondo dei maghi?
Comunque, poco importa di chi sia il Patronus, gli amici si ritrovano e decidono di andare a trovare il padre di Luna. Rhys Ifans è un ottimo Xenophilius Lovegood come sempre le pecche della regia vengono compensate dalla bravura degli attori. L’animazione della storia dei tre fratelli è molto ben fatta. Ma, siccome se non critico non sono contenta, direi che se fosse partita da un disegno del libro che Hermione stava leggendo avrebbe avuto più senso.
In compenso, dato che Yates ha deciso di saltare tutte le spiegazioni sul Taboo messo sul nome di Voldemort, non si capisce perché ad un certo punto Xenophilius si metta a gridare il suo nome ed immediatamente i Mangiamorte arrivano.
Infine i nostri eroi vengono catturati e portati a villa Malfoy, nulla da dire su tutta quella parte, oddio, forse qualcosina da dire ci sarebbe, ma accontentiamoci.
La morte di Dobby è forse la parte più commovente del film, un po’ poco. E poi la mazzata finale, quella terribile profanazione che avrebbe dovuto essere vista da Harry, e vissuta quindi in maniera molto più dolorosa, invece si riduce ad un semplice effetto scenografico, seguito immediatamente dai titoli di coda e dalle nostre bocche che si spalancavano nell’incredulità.


Tutto sommato devo dire che questo film è migliore del Principe Mezzosangue, immaginate un po' quanto mi è piaciuto quello...

Edited by Astry - 22/11/2010, 20:40
 
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Nykyo
view post Posted on 21/11/2010, 22:14




Credo che ormai questi due film mi serviranno davvero solo per vedere le amiche una sera in più.
 
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view post Posted on 21/11/2010, 22:58
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CITAZIONE
Abbastanza paurosa la scena di Nagini che spunta fuori dal corpo di Batilda, ma non quanto me l’ero immaginata.

Forse a te non è sembrata abbastanza, io avevo il cappuccio della felpa che mi copriva gli occhi e la sciarpa sul viso (manco dovessi dirottare un aereo) e pregavo che finisse.

Sono anche arrivata alla conclusione che la coppia Harry/Hermione mi piace.

Solo una cosa vorrei sottolineare: in questo film cè, gelosia, un pò di sesso, tradimento, umiliazione, omicidio, corruzione e dulcis in fundo... Vilipendio di cadavere. Cosa vogliamo più dalla vita?

Conclusione, non linciatemi perchè il mio parere è soggettivo. Il film mi è piaciuto, nel senso: sono andata a vedere un film e non a leggere un libro al cinema, quindi non mi sono posta tanti problemi. Ho preso quello che veniva (scusate il termine) pensando che la maggior parte della gente in sala non ha letto i libri di Harry Potter e si aspetta un film fantasy non troppo impegnativo. Quindi chi si porrà delle domande si recherà nella più vicina libreria e chiarirà i suoi dubbi.
Per adesso non faccio commenti negativi.

Piuttosto vogliamo parlare dei ghermidori? Il capo dei ghermidori, gnocco da paura. Eh beh, mi sono rifatta gli occhi.
Su su, anche l'occhio vuole la sua parte e se Alan ormai è vecchiotto, ho trovato su chi buttare gli occhi.
Ormone a campo libero mode: on

Asmodai dissacrante dixit!

Edited by Asmodai - 28/11/2010, 18:45
 
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Giny81
view post Posted on 21/11/2010, 23:06




Che dire di questo film?
La superficialità è quella di sempre, propria sia dell'Ordine che del Principe, che entrambi ho detestato.
Mancano spiegazioni dei fatti, approfondimenti di sentimenti e rapporti.
I tagli ci sono, come sempre, anche se forse la divisione in due film un pochino ha giovato.
Ciò detto...posso dire che rispetto alla sola fruizione cinematografica trovo ci siano stati dei miglioramenti.
La recitazione è un po' meno yatesiana, mi pare che tutti abbiano un po' più di verve.
Nei due film precedenti mi erano sembrati tutti molto più piatti e impalati.
E, soprattutto, il film è più consequenziale, si lascia un po' di più guardare. Gli altri due sembravano una lista di fatti sconnessi tra loro.
Erano anche più noiosi, questo tutto sommato lo guardi dall'inizio alla fine abbastanza volentieri.
C'è anche qualche momento divertente, con un po' più mordente del solito.
E qualche scena ha avuto la giusta intensità.

Con ciò non voglio dire che sia degno del libro. Neanche di lontano.
A parte l'oblio dedicato a Remus, cosa che mi disturba personalmente e capisco sia un mio problema, il vero crimine è stato perpetrato ai danni di Silente.
Non per Silente in sè, per il rispetto del personaggio. Per il rispetto della storia.
Harry decide cosa fare quando decide se fidarsi di Silente.
Di più, Harry scopre tutto quello che scopre, perchè dubita di Silente! Perchè amava Silente e non si sente ricambiato.
E dopo averne dubitato ritrova la fiducia che aveva in lui.
Riducendo all'osso la vicenda, la vittoria o la sonfitta è dipesa da questo.
In questo senso la storia di Silente come percepita da Harry, era fondamentale per la comprensione della storia.
Il rapporto di Harry con il suo ricordo di Silente, era quasi tutto.
Certo essendo sparita la discutibile gioventù di Silente, essendo sparito il tormento, il tarlo di Harry, su Silente, tutto perde valore.
E' solo una favoletta, Doni contro Horcrux.
Invece era qualcosa di molto più grande di così.
Era sospetto contro fiducia.
Ragione contro cuore.
Harry non vince perchè è più bravo o più informato o perchè è ben manovrato da Silente.
Lo mette in discussione Silente, vuole la verità.
Harry vince perchè ritrova Albus dentro di sè. Perchè qualcosa si ricompone dentro di lui, e gli restituisce la giusta direzione, anche se prima ha dovuto dubitare di quella direzione.
Sta tutto qui, il cuore è questo.
Ed è stato sradicato dalla storia, fin da quella parodia di un dialogo tra Harry e Albus nell'Ordine della Fenice..

CITAZIONE (Asmodai @ 21/11/2010, 22:58) 
Piuttosto vogliamo parlare dei ghermidori? Il capo dei ghermidori, gnocco da paura. Eh beh, mi sono rifatta gli occhi.
Su su, anche l'occhio vuole la sua parte e se Alan ormai è vecchiotto, ho trovato su chi buttare gli occhi.
Ormone a campo libero mode: on

Asmodai dissacrante dixit!

In effetti era un bonazzo, Asmodai!
Sembrava più uno dei vampiri di Twilight che un Ghermidore! :lol:
 
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Welverance
view post Posted on 23/11/2010, 11:29




anch'io l'ho veduto, splendide critiche! condivido in pieno!!!
la sala a carpi (mo) dove ho visto il film era piena di over 40 e qualche cinnazzo delle elementari!!!!!
è una mia impressione o le parti lente son sempre più lente e le scene d'azione son sempre più rapide e spiccie?
avrei fatto il contrario.
sto regista in sto film è leeeeento -_-;

che Snape sia con voi!
 
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Astry
view post Posted on 23/11/2010, 13:48




CITAZIONE (Welverance @ 23/11/2010, 11:29) 
anch'io l'ho veduto, splendide critiche! condivido in pieno!!!

Gazie! Benvenuta nel Club delle deluse da Yates.


E benvenuta a Spinner's End, Welveance.
Noi ormai ti conosciamo bene, io in particolare sono una fan sfegatata dei tuoi disegni (sto ancora aspettando quello che mi avevi promesso -_- ), tuttavia, come regolamento impone, devo invitarti a lasciare un messaggino di presentazione nella giusta sezione, cosi possiamo darti il benvenuto come si deve. :Sev1:



CITAZIONE
che Snape sia con voi!

E con il tuo spirito :P

Edited by Astry - 23/11/2010, 14:20
 
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view post Posted on 24/11/2010, 13:47
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Si, alla fine ci sono stati tagli nonostante la suddivisione del film in due parti. Rispetto al principe mezzosangue (una carneficina che grida vendetta al cospetto di Merlino), questo film è stato più godibile. La critica l'aveva massacrato ne giorni precedenti l'uscita e difatti ero già partita con l'idea che avrei potuto spendere meglio il giorno del mio compleanno, ma alla fine era da una settimana che avevo una malsana voglia di vedere Piton :lol: quiiindi venerdì sera ero al cinema...
Il taglio della lettera di Lily è stato clamoroso. Immagino già che questa scena non sarà presente nei ricordi del principe (aiuuutooo!!!).
Boh, stasera me lo rivedrò a casa..
 
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silvia14
view post Posted on 29/11/2010, 00:09




Dunque, alla fine mi sono decisa a compiere il mio dovere: ieri sera sono andata a vedere il film!
Tutto sommato credevo peggio, rispetto ai due precedenti scorre abbastanza bene. Molto bella la parte iniziale con Hermione che cancella la memoria dei suoi genitori, molto bella la scena dell'arrivo di Piton a villa Malfoy, salto sulla poltrona quando Nagini scatta per andare a mangiare la Burbage (non me l'aspettavo <_<). Abbastanza buona la scena dei sette Potter, anche se condivido in pieno la critica ai tagli di Astry, e la parte al Ministero della magia. Non mi è dispiaciuta neanche la parte del peregrinare tra i boschi con una scelta di paesaggi niente male, anche se mi sarei risparmiata volentieri il balletto! Abbastanza fedele anche la parte a casa di Bathilda Bath (niente salto sulla poltrona, questa volta me l'aspettavo :P)
Bella anche la scena a villa Malfoy con Bellatrix e la commovente morte di Dobby

Passiamo ora a quello che non mi è piaciuto:

* il taglio al ritrovamento della lettera di Lily a Grimmauld Place, soprattutto perchè ci priverà del ricordo di Severus nel prossimo film (dov'è la novità? quando si può si taglia su Piton!)

* Ron che in ogni film sembra sempre più idiota, provare a dargli un'aria un pò più convinta di quello che sta facendo no? In fondo come Hermione usa l'oblivion sui suoi genitori lui addestra il demone in soffitta per salvaguardare la sua famiglia durante la missione con Harry...

* La rimozione totale della storia di Silente.

* Harry che si rigira il frammento di specchio tra le mani per tutto il film, due paroline per spiegare cos'è a chi ha visto solo i film (come mio marito!!!! :blink:) non guastavano.

* la tomba di Silente: inguardabile!

* la colonna sonora o forse sarebbe più giusto dire la mancanza di colonna sonora!
 
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Astry
view post Posted on 29/11/2010, 00:15




CITAZIONE (silvia14 @ 29/11/2010, 00:09) 
Dunque, alla fine mi sono decisa a compiere il mio dovere: ieri sera sono andata * Harry che si rigira il frammento di specchio tra le mani per tutto il film, due paroline per spiegare cos'è a chi ha visto solo i film (come mio marito!!!! :blink:) non guastavano.

Ecco, questa è da aggiungere, m'era sfuggita. <_< :sick:
 
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the bride1
view post Posted on 29/11/2010, 19:53




Una premessa prima delle mie impressioni sul film.
Quando è uscito l'Ordine, ma soprattutto quando è uscito il Principe, ho commesso l'enorme errore di andare al cinema carica a mille di trailer, anticipazioni, visioni più o meno clandestine di stralci di film e con una conoscenza ferrea, quasi maniacale, del testo della Rowling. Manco a dirlo, i due film sono stati per me un disastro: un'insieme di scene e di situazioni che si susseguivano senza alcuna logica e senza focalizzare minimamente l'attenzione su una, che fosse una, tematica della saga.
Questa volta ha tenuto duro. Trailer e anticipazioni? Giusto l'indispensabile. E non ho riletto nemmeno una pagina, prima di arrivare il sala, né (sia mai!) ho rivisto i film precedenti. La delusione da Yates aveva giocato troppi brutti scherzi...
Così, pressocchè a digiuno, ieri sera sono andata a vedere i Doni della Morte.
Devo dire che mi sono emozionata. Il film comincia con il botto: prima Hermione che cancella la memoria ai genitori, poi il cast STRATOSTEFERICO dei mangiamorte. Quel tavolo, da solo, vale tutto il film. Buone anche la battute di Voldemort, in merito al sangue e ai babbani. Qui, forse, si legge lo zampino della Rowling e del suo parallelismo con il nazismo e l'antisemitismo (vedi “Sanguemarcio” sul braccio di Hermione alla fine del film). Severus è....è....superiore. Io lo guardo, non mi convince né per aspetto fisico, né per età, né per capigliatura, né per tratti del viso ma nonostante sia anni luce distante dal MIO Severus/Rickman ha un'intensità che sbaraglia tutto.
Il film, come diceva Astry, cala d'intensità dopo questo esordio fortissimo ed emozionante.
Discreta la scena dell'inseguimento dei sette Potter. Mi è piaciuta soprattutto l'idea finale, di far distruggere a Voldemort i cavi dell'alta tensione: la sconfitta del cattivo come un'esplosione di energia. Mosce le scene al Ministero, ma quelle non mi sono piaciute nemmeno nel libro, così come quelle in casa di Luna: per lo meno, ho pensato, il regista è stato fedele nel livello di noia del libro ;)
Nagini che esce da Batilda mi ha fatto fare un salto di almeno 50 centimetri dalla sedia mentre la scena del cimitero e della casa è stata al di sotto delle aspettative. Il ballo fra Hermione e Harry, completamente OT, completamente superfluo rispetto a quanto di essenziale c'era da raccontare, devo ammetterlo, mi è piaciuto... mi ha dato molto sui nervi ma mi è piaciuto :)
Una notazione speciale merita il “film nel film”, il racconto dei tre fratelli. Nonostante la scelta dell'animazione con china su sfondo seppia mi abbia colpito, concordo con Astry. Forse sarebbe stata più azzeccata la scena dello stile del libro di Beda il Bardo. E concordo ancora con Astry rilevando che il film ha perso un po' di gotico che, al contrario, era perfettamente in tema con tutta la saga. Qui e lì ci sono degli accenni di modernità che non mi hanno convinto del tutto.
I tasto dolente dei tagli, due in particolare.
l'assenza della lettera è un fatto CLAMOROSO... preferisco non pensare al pasticcio che combineranno nel prossimo.
Concordo con Giny quando dice che il rapporto Harry/Silente è un anello fondamentale per capire il senso dell'intera saga. Nel film c'è solo un accenno, quando Ron chiede a Harry come fa a fidarsi di Silente... come faranno a raccontare tutto il resto?
Nel complesso, il film si gioca tutto sull'intensità degli attori: Hermione, Harry e Ron(notevolmente migliorati) e la maestria dei fuori classe: l'occhiata folle di Beatrix cura tutti gli sfobiciamenti del regista ;)
 
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Mixky
view post Posted on 30/11/2010, 14:10




Ed io non l'ho ancora visto e mi mordo le mani, perchè a sentire le vostre parole sembra davvero migliore dei precedenti, e sì, non vedo l'ora di rivedere Severus, perchè davvero Rickman è un attore molto molto bravo, (anche se non assomiglia a Severus neanche un po').
Purtroppo con due bambini non è proprio il film adatto, percui aspetterò con impazienza che esca in dvd. <_<
 
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Aliseia
view post Posted on 30/11/2010, 15:08




CITAZIONE (Astry @ 21/11/2010, 22:04) 
Sono sprofondata nella comoda poltrona del Palariviera, lasciando senza molto entusiasmo che il resto del film mi scivolasse addosso

CITAZIONE (Giny81 @ 21/11/2010, 23:06) 
Che dire di questo film?
La superficialità è quella di sempre, propria sia dell'Ordine che del Principe, che entrambi ho detestato.
Mancano spiegazioni dei fatti, approfondimenti di sentimenti e rapporti.
I tagli ci sono, come sempre, anche se forse la divisione in due film un pochino ha giovato.
Ciò detto...posso dire che rispetto alla sola fruizione cinematografica trovo ci siano stati dei miglioramenti.
...
E, soprattutto, il film è più consequenziale, si lascia un po' di più guardare. Gli altri due sembravano una lista di fatti sconnessi tra loro.
Erano anche più noiosi, questo tutto sommato lo guardi dall'inizio alla fine abbastanza volentieri.
C'è anche qualche momento divertente, con un po' più mordente del solito.
E qualche scena ha avuto la giusta intensità.

Con ciò non voglio dire che sia degno del libro. Neanche di lontano.

Sono d’accordo con tutte queste osservazioni, e con altre ancora.
Comincio con un paradosso.
Mi sono divertita.
Mi sono emozionata.
Ma non verrei mai a dirvi che il film è bello.
O che Yates mi ha stupito.
Ha fatto un onesto lavoro. Per quello che può fare.
Sarà che avevo aspettative così basse, come molte di noi, che poi, come Astry, mi sono seduta comoda e ho smesso di criticare.

Poi, però, sono cominciati i ripensamenti.
Ma vado con ordine.
Come dice Giny, la prima cosa che ho notato è che Yates finalmente ha trovato il ritmo. Né troppo lento né troppo concitato. Per la prima volta si capiva qualcosa, e lo spettatore ignaro e non potteriano poteva risparmiarsi stavolta sguardi smarriti e domande a metà film.
Sarà che i film sono due, sarà che la prima parte del libro, più lenta e dilatata, consente di aggiungere qualche particolare.
Anche così, comunque, Yates è riuscito a tralasciare cose importanti e a metterne di inutili.
Ormai suona pedante, ma mi va di ripeterlo: Yates non è Cuaron.
Le invenzioni di Cuaron sono intuizioni, quelle di Yates sono aggiunte maldestre e posticce.
Salverei, come Astry, la scena iniziale con Hermione e i genitori, molto toccante. Non a caso Yates non l’ha davvero inventata, ma ha mostrato nel dettaglio ciò che bel libro c’era già (l’ha fatto comunque con una certa sensibilità).
Sensibilità che spesso gli manca.
Perché tagliare la quasi-riconciliazione con Dudley?
La foto strappata e la lettera nella camera di Sirius?
Tutta l’evoluzione del personaggio di Kreacher? E, ancora più importante, chi ha davvero capito il tormento di Harry, che mette in dubbio la sua fiducia in Silente?

CITAZIONE
A parte l'oblio dedicato a Remus, cosa che mi disturba personalmente e capisco sia un mio problema

E invece non sei la sola a lamentarti (che mi succede? :unsure: )
Se abbiamo accusato Yates di avere poca sensibilità pitonica, direi, con il solito scherzo delle due fazioni, che ha anche poca sensibilità malandrina.
La scena con Remus, quella del “mio padre era amico di un vigliacco”, era importante, oltre che bella.
La dice lunga sui sentimenti di Harry, sulla personalità di Lupin, è guidata da quel filo sottile del rapporto padre-figlio che sottende a tutto il libro, forse a tutta la saga.

Mi sono emozionata nel leggere quella semplice scritta dorata: “SIRIUS”, sulla porta della cameretta.
Ma, insomma… dov’era la vera camera di Black? Niente gagliardetti Grifondoro, niente poster, niente foto dei Malandrini alla parete (è una piccola cosa, ma in altre occasioni molte di noi hanno sognato sulla scorta di una sola immagine, una foto animata che ci apriva uno spiraglio sul passato. Le foto dell’Ordine, la foto di James e Lily che ballano e scherzano sulla neve. Sono quelle piccole magie che divertono i fan dei personaggi chiamiamoli “minori”. Per tornare sul versante pitonico: che ci voleva a far vedere la copertina della Gazzetta, con il titolo “Piton preside” e Alan che alza il sopracciglio? E, per le mutande di Merlino, dov’è il ritratto di Phineas Black??)

Ma queste sono piccole cose, dicevamo.
Passiamo a quelle gravi.
Nell’episodio della casa di Bathilda Bath Harry rivede la morte dei genitori attraverso gli occhi di Voldemort.
Vede il padre che lo tiene in braccio, vede l’agitazione e l’orrore, James che affida il bimbo a Lily…
Non parliamo mica di cosucce!
Sfido lo spettatore ignaro a intuire lo sgomento di Harry. Tutto quello che vediamo è Lily stesa al suolo, per un attimo.
Chi non è fan non capisce nulla dell’antico dolore del ragazzo, è una scena di violenza come tante, e non l’origine di tutta la nostra storia.
Sfido, a maggior ragione, chi non ha letto il libro, a indovinare che quelle sono visioni indotte dal legame con Voldemort!
Non si capisce niente dell’angoscia di Harry, della sua vergogna e del suo pudore, che lo costringono a nascondersi agli altri.

Altra mancanza imperdonabile è nell’episodio di Peter Minus.
Non è una scena comica, come Yates vuole farci credere.
Minus ha un dubbio, e la mano lo punisce.
Harry intuisce quanto rimorso ci sia dietro quella breve esitazione, e capisce persino che Silente lo sapeva, quando all’epoca lo stesso Harry decide di risparmiare il traditore.

Cosa abbiamo, in cambio?
Un balletto tra Harry e Hermione.
Ora, ammetto che le scene del campeggio mi sono sembrate più sopportabili nel film che nel libro.
E che i tre ragazzi sono simpatici.
Ma quello non è Harry Potter!!
E’ OOC, Harry non è il tipo che, in quella situazione, e con il fantasma di un Ron geloso, invita Hermione a ballare, con il rischio di pomiciamento successivo (ci mancava solo quello).
Allora accetto meglio il nudo dei due nella visione di Ron. Weasley è un diciassettenne con gli ormoni al galoppo, e la visione sa come farsi capire…

Se è vero che Yates ha trovato il suo ritmo, e che il suo genere è evidentemente il teen-drama (o la teen-comedy), è pur vero che si tratta di “Harry Potter”. Dov’è la magia? Già nell’ultimo libro ce n’è pochina, almeno nella parte iniziale (parlo di atmosfera, e non di incantesimi) e davvero non c’era bisogno di rinunciare a qualche delicato particolare, per farci vedere Ron che viene spupazzato per errore dalla povera prigioniera al Ministero.

Persino la scena che forse attendevo di più, quella della Cerva, manca di quel pathos e di quell’incanto che erano richiesti (e persino così mi sono commossa. E molto. Quando arriveremo all’ultimo film, tra i vari “Look at me” “Always” e i Ricordi del Principe, dovranno soccorrermi coi sali…)

Severus mi è mancato terribilmente. Qui divento ovviamente un po’ meno oggettiva.

(Mi è mancato anche Sirius, se è per questo. Mi bevevo ogni scena di Grimmauld Place, i corridoi bui, la tappezzeria pesante. Stavo lì a pensare che mai e poi mai Sirius avrebbe lasciato sopra il tavolo un copia della Storia della Magia di Bathilda Bath. Piuttosto una rivista porno, e così avremmo rispettato almeno nel contenuto il particolare delle ragazze babbane in bikini).

Ma avrei voluto vedere Severus che inseguiva i 7 Potter, la mano che si allungava in un incantesimo che non era quello che sembrava.
Avrei voluto immaginare le sue lacrime, sul frammento mancante della fotografia.
Alan Rickman ci ha regalato solo pochi preziosi istanti, uno sguardo da prigioniero dell’inferno, con l’anima che agonizza negli occhi neri, mentre Voldemort condanna a morte la Burbage.
Un attore davvero prezioso, come tutti quelli al tavolo dei Mangiamorte (ben detto, Bri).

Accontentiamoci, per ora.

P.S. Qualcuno può dire a Yates che in Gran Bretagna qualche volta sorge il sole, e che il cielo grigio e tempestoso è condizione gradita, ma non necessaria, per creare un’atmosfera gotica?
A Cuaron bastavano due zucche e qualche corvo!
 
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the bride1
view post Posted on 30/11/2010, 16:28




CITAZIONE (Aliseia @ 30/11/2010, 15:08) 
Altra mancanza imperdonabile è nell’episodio di Peter Minus.
Non è una scena comica, come Yates vuole farci credere.
Minus ha un dubbio, e la mano lo punisce.
Harry intuisce quanto rimorso ci sia dietro quella breve esitazione, e capisce persino che Silente lo sapeva, quando all’epoca lo stesso Harry decide di risparmiare il traditore.

Vero! Era nell'elenco delle cose mancanti ma poi ho dimenticato di scriverlo!
Una mancanza grave e secondo me anche un'occasione cinematografica mancata...Insomma, una mano d'argento che strangola il suo stesso padrone in un film horror avrebbe potuto ben fare effetto...e poi, che diavolo ce l'hanno messa a fare, quella mano, se non per realizzarsi in quel finale? Misteri di Yates...
 
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occhioMalocchio
view post Posted on 1/12/2010, 23:32




Buonasera ragazze!
Nonostante abbia ormai quasi del tutto abbandonato il magico mondo di HP, mi sono ripromesso di guardarmi tutti i film fino alla fine e quindi mi sono sorbito anche la prima parte dei Doni.
Stavolta non ho visto un trailer ne ho seguito notizie o anticipazioni sparse per la rete, ho aspettato il film perfettamente conscio del fatto che col libro avrebbe avuto poco nulla a che fare, come gli ultimi usciti...
Forse, visto che non mi sono fiondato al cinema la prima sera, avrei dovuto leggere le vostre impressioni così magari avrei prestato qualche attenzione in più ai dettagli da voi evidenziati, almeno mi guardavo qualcosa :lol:

Comunque, tutto ciò che ho letto finora rispecchia più o meno quello che pensavo io ( a parte i sopiri per Alan, Ralph o i ghermidori vari :lol: ).
Mi è piaciuta la parte iniziale di Hermione che incanta i suoi, vorrei sapere dove Ron va in palestra, perchè sta buttando fuori un fisico invidiabile...c'hai dei bicipiti che sembra un 17enne sotto steroidi!
Ahimè, la lista del mi piace è dolorosamente corta e rimango dell'idea che qualche battuta in più qua è la avrebbe contribuito a chiarire molto, senza bisogno di sforzi eccessivi. ( ad esempio, quando Ron si ferisce, una ragazza nella fila dietro di me ha chiesto " cosa vuol dire che si è spaccato ?" sarebbe bastato far dire ad Hermione " la materializzazione è andata male, si è spaccato.." )
La lista del cosa manca ( o meglio, cosa avrei voluto vedere ) è assai più lunga... Lupin in primis ( per l'ordine cronologico ) e la scena in cui dice ad Harry " è finito il tempo di disarmare, schianta se non vuoi uccidere " e la lite che ne segue l'avrei voluta.
La foto nella stanza di Sirius è una cosa che sapevo sarebbe sparita, me lo sentivo... ma la storia di Kreacher?? non una parola sul tradimento di R.A.B. ne sul fatto che l'elfo improvvisamente obbedisce ad Harry... vabbè !

Lo specchio di Sirius ?? Avrei voluto fare un sondaggio fuori dalla sala per sapere chi aveva capito cos'era <_< ( ho sbagliato, per l'ordine cronologico la prima cosa doveva essere questa :D )

Ho ODIATO il balletto nella tenda....

Due parole sul perchè Harry si denuda per entrare nell'acqua gelida, no ? vabbè...

Per la faccenda Harry-Silente, trasporla sullo schermo così com'era nel libro era impossibile, ma diamine! neanche saltarla a piè pari in quel modo... nun se po'!! Mi ripeto, ma qualche battuta in più qua e là sarebbe bastata, nessuno si è mai nemmeno chiesto come mai Silente li mette sulla strada dei Doni, almeno mostrare che Harry decide di "lasciare" che Voldy si prenda la bacchetta, mentre lui continua con gli Horcrux.....bah...anche se per quello c'è ancora tempo , magari nei primi 18 secondi del prossimo film, due parole le spendono... forse... -_-

Date le scarse aspettative che avevo non sono rimasto deluso, ma questo film mi è letteralmente scivolato addosso,anche se forse dipende da me, che mi sto estraniando dal mondo di HP. Però, ad essere sinceri, questi film mi aiutano parecchio nell'impresa :lol: :lol:
 
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Giny81
view post Posted on 2/12/2010, 23:14




CITAZIONE (Aliseia @ 30/11/2010, 15:08) 
E invece non sei la sola a lamentarti (che mi succede? :unsure: )
Se abbiamo accusato Yates di avere poca sensibilità pitonica, direi, con il solito scherzo delle due fazioni, che ha anche poca sensibilità malandrina.
La scena con Remus, quella del “mio padre era amico di un vigliacco”, era importante, oltre che bella.
La dice lunga sui sentimenti di Harry, sulla personalità di Lupin, è guidata da quel filo sottile del rapporto padre-figlio che sottende a tutto il libro, forse a tutta la saga.

Che dire Aliseia...
La mancanza delle scene riguardanti Remus è certo gravissima.
Non solo di per sè.
Ma perchè il rapporto Harry-Remus ha tanti significati, tanti valori diversi, tutti basilari nella saga. Ripercorre il filo sottile che intesse di magia questa storia, per me.
Ancor di più perchè il rapporto tra i due non è mai esplicitato, è sempre pudico, da intuire, nascosto.
Nascosto alla vista da rapporti più eclatanti, più evidenti.
Ma Harry e Remus sono troppo simili per stringersi in un abbraccio plateale, per quanto sincerissimo.
Harry e Remus si abbracciano, magari, di fronte alla morte di Sirius, in un abbraccio che non è neanche un abbraccio, ma è Remus che trattiene Harry, o prova a trattenerlo, accanto a sè. Prova ad arginare il suo dolore.
(Persino Yates ogni tanto ci "piglia". Penso alla scena ora nel mio avatar, quella dell'Ordine in cui Harry arriva a GP e abbraccia Sirius mentre Remus li guarda sulla porta. E' azzeccata. Harry e Sirius si "saltano addosso", per così dire. Ma remus è parte profondissima di quell'abbraccio, anche se non lo invade. Remus sta abbracciando Harry a suo modo ini quel momento. E Harry in fondo a se stesso lo sa....non ci ragiona mai forse...ma in fondo è alle lettere di Remus che non arrivano a sostituire quelle di Sirius che pensa, una volta perso il padrino ufficiale. In fondo...Remus esce da quella pietra, e ha un ruolo interamente suo e non più piccolo di quello degli altri).

Ma potevo rinunciare a tutto questo.
Forse è persino troppo complesso, troppo implicito, per un film.
Se in cambio avessi visto affrontare in modo almeno sufficiente, almeno abbozzato, i temi portanti, fondamentali, della storia.
Come dire...poco ma ben fatto.
Da questo punto di vista, non c'è storia che tenga: possiamo lamentarci quanto vogliamo del destino cinematografico destinato a Remus, a Sirius, a Severus.
Ma descrivere il rapporto tra Harry e Albus era in qualche modo più imprescindibile. Perchè è il motore, anche materiale, dell'azione.
A questo servono le "infinite" scene di campeggio, nel libro (che personalmente ho amato persino quando le ho, faticosamente, lette in inglese. Ai miei occhi erano dense di emozione, di un senso più profondo, più ultimo).
A questo serve quel dialogo finale tra Harry e Silente nel quinto libro.
A questo è servito tutto il Principe Mezzosangue.
Non a caso Harry per un intero capitolo parla con Albus, sul finire del seettimo libro. Con Albus. Non con la madre, non con Sirius, non con Remus. Alla fine di tutti i conti, alla "sua festa", è con Albus che parla.
Se il film avesse recuperato qualcosa di tutto questo, avrei potuto perdonare il resto.
Persino l'oblio toccato a Remus.
Seppur col cuore a pezzi, certo.
 
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18 replies since 21/11/2010, 22:04   459 views
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