Dopo Harry Potter e i Doni della Morte I parte, le nostre impressioni

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Giny81
view post Posted on 21/11/2010, 23:06 by: Giny81




Che dire di questo film?
La superficialità è quella di sempre, propria sia dell'Ordine che del Principe, che entrambi ho detestato.
Mancano spiegazioni dei fatti, approfondimenti di sentimenti e rapporti.
I tagli ci sono, come sempre, anche se forse la divisione in due film un pochino ha giovato.
Ciò detto...posso dire che rispetto alla sola fruizione cinematografica trovo ci siano stati dei miglioramenti.
La recitazione è un po' meno yatesiana, mi pare che tutti abbiano un po' più di verve.
Nei due film precedenti mi erano sembrati tutti molto più piatti e impalati.
E, soprattutto, il film è più consequenziale, si lascia un po' di più guardare. Gli altri due sembravano una lista di fatti sconnessi tra loro.
Erano anche più noiosi, questo tutto sommato lo guardi dall'inizio alla fine abbastanza volentieri.
C'è anche qualche momento divertente, con un po' più mordente del solito.
E qualche scena ha avuto la giusta intensità.

Con ciò non voglio dire che sia degno del libro. Neanche di lontano.
A parte l'oblio dedicato a Remus, cosa che mi disturba personalmente e capisco sia un mio problema, il vero crimine è stato perpetrato ai danni di Silente.
Non per Silente in sè, per il rispetto del personaggio. Per il rispetto della storia.
Harry decide cosa fare quando decide se fidarsi di Silente.
Di più, Harry scopre tutto quello che scopre, perchè dubita di Silente! Perchè amava Silente e non si sente ricambiato.
E dopo averne dubitato ritrova la fiducia che aveva in lui.
Riducendo all'osso la vicenda, la vittoria o la sonfitta è dipesa da questo.
In questo senso la storia di Silente come percepita da Harry, era fondamentale per la comprensione della storia.
Il rapporto di Harry con il suo ricordo di Silente, era quasi tutto.
Certo essendo sparita la discutibile gioventù di Silente, essendo sparito il tormento, il tarlo di Harry, su Silente, tutto perde valore.
E' solo una favoletta, Doni contro Horcrux.
Invece era qualcosa di molto più grande di così.
Era sospetto contro fiducia.
Ragione contro cuore.
Harry non vince perchè è più bravo o più informato o perchè è ben manovrato da Silente.
Lo mette in discussione Silente, vuole la verità.
Harry vince perchè ritrova Albus dentro di sè. Perchè qualcosa si ricompone dentro di lui, e gli restituisce la giusta direzione, anche se prima ha dovuto dubitare di quella direzione.
Sta tutto qui, il cuore è questo.
Ed è stato sradicato dalla storia, fin da quella parodia di un dialogo tra Harry e Albus nell'Ordine della Fenice..

CITAZIONE (Asmodai @ 21/11/2010, 22:58) 
Piuttosto vogliamo parlare dei ghermidori? Il capo dei ghermidori, gnocco da paura. Eh beh, mi sono rifatta gli occhi.
Su su, anche l'occhio vuole la sua parte e se Alan ormai è vecchiotto, ho trovato su chi buttare gli occhi.
Ormone a campo libero mode: on

Asmodai dissacrante dixit!

In effetti era un bonazzo, Asmodai!
Sembrava più uno dei vampiri di Twilight che un Ghermidore! :lol:
 
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18 replies since 21/11/2010, 22:04   462 views
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