Questa discussione mi interessa in modo particolare, visto che se c'è una cosa che proprio non sopporto di Harry Potter è la continua uccisione di personaggi importanti (senza mai torcere un capello a nessun protagonista, però)!
Intanto non sapevo che la Rowling fosse cattolica e che HP fosse stato riabilitato dalla Chiesa (essendo cattolica anch'io, la cosa mi aveva creato qualche problemino di coscienza!), comunque tanto più se è cattolica avrebbe dovuto mostrarsi più misericordiosa con i suoi personaggi!
Non mi sembra molto cristiano punire un ragazzo come Fred, per esempio, solo per le birbonate che ha commesso! Oppure... Sirius che razza di morte fa? Va bene, per il cattolicesimo ci sarà una ricompensa nell'altra vita, ma Sirius non fa una morte da eroe e in realtà non è neanche chiaro dove sia finito. Per non parlare dell'abominio commesso facendo morire Lupin e Tonks (tra l'altro che colpe potevano mai avere?) DOPO avergli fatto avere un bambino. Sarebbe da fucilazione!
Metto per ultimo Severus perché, nonostante la sua morte sembri un riscatto (per il coraggio che dimostra), io non ci vedo ricompensa per una vita di estrema tristezza e dolore. Lui non ha mai avuto un attimo di felicità, ha avuto un'infanzia tremenda, da ragazzo è stato emarginato e respinto, può aver commesso degli errori, ma come non capirlo? La morale della Rowling mi sembra più farisaica che cristiana, a dire la verità (intendendo per farisaica la morale dei sommi sacerdoti e scribi che Gesù condanna tante volte nel Vangelo).
Sinceramente non vedo reali motivazioni per parecchie di queste morti.
CITAZIONE (Beàtrix @ 2/2/2011, 17:15)
La Rowling non perdona. Forse no. Ma è anche vero che uno scrittore, se scrive bene, dovrebbe essere inesistente nella storia. Quindi proviamo a non fare conto che esista la Rowling (perché io quando scrivo faccio questo ragionamento): stiamo leggendo di una storia, di un qualcosa di accaduto. Ora, lo scrittore che scrive con questo sistema mentale tenta di scrivere in modo il più possibile realistico. In effetti, nella realtà i fatti della vita in se stessi sembrano avere il più delle volte un dipanarsi che sembra impenetrabile.
In effetti è banale. Nella realtà probabilmente Harry avrebbe riconosciuto a Piton di aver fatto un gran lavoro, ma avrebbe chiamato Sirius il figlio. Perché è così che il più delle volte vanno le cose.
Il realismo può essere una spiegazione a tante morti, ma a me sembra che Beatrix abbia perfettamente ragione: in un mondo reale Harry avrebbe riabilitato Piton rendendogli giustizia per ciò che aveva fatto, ma avrebbe chiamato Sirius il figlio.