Beàtrix |
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| Penso che sia praticamente inevitabile che un attore trasferisca almeno un po' di se stesso nel personaggio che interpreta. Anche solo perché, al di là di tutti i trucchi di scena a meno di cambiamenti radicali che servono in una relativa minoranza di casi, l'aspetto fisico è il suo, la voce è la sua, i modi sono dopotutto i suoi, anche se sta recitando. Molte volte può capitare di amare un personaggio dopo che è stato portato sullo schermo da un certo attore, oppure di disamarlo dopo averlo visto snaturato. Un attore non riesce comunque mai ad annulalre se stesso a favore del personaggio, è psicologicamente credo impossibile, e trasferisce al personaggio a cui dà il volto il suo carattere e le sue peculiarità. Quello che però è meno naturale, almeno a prima vista, è quando succede l'inverso.
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