| Titolo: Domani mattina Autore/Data: Sage, Aprile 2011 Rating: PG13 Tipologia: Flash fiction Genere: Introspettivo Avvertimenti: Slash Pairing: Fenrir/Remus Riassunto: Domani mattina ricomincerà tutto.
Domani mattina
di Sage
"Domani mattina", sussurra, più a se stesso che al ragazzo abbandonato tra le sue braccia, "Domani mattina ricomincerà tutto". Nel palmo della mano destra tiene saldamente quella nuca sottile, con i capelli corti ed ancora ispidi che stanno ricrescendo. Fenrir li immagina allungarsi pian piano e può quasi sentire i primi riccioli che gli si attorcigliano contro le dita, serrandole. Il fuoco scoppietta nel camino, da qualche parte, ma quel calore di luce gli ricorda i tronchi ruvidi sui quali si sedeva con suo padre, da ragazzo, milioni di secoli fa. Le sue mani sono troppo grandi. La corteccia era troppo dura e Fenrir non riusciva ad inciderla a dovere. Presto, bisogna fare presto, prima che papà si accorga che i suoi artigli sono ancora troppo deboli e che lui non è riuscito a diventare grande abbastanza. Ci sono cose da fare, abbandonate fuori la finestra. Le sue mani non possono smettere di crescere. Ma il ragazzo ha aperto gli occhi, adesso, il ragazzo di cui non ricorda neanche il nome, e i suoi occhi sono pozze dorate e quiete, che brillano contro il riverbero di fuochi accesi e abbandonati. Fenrir ne è catturato. Domani mattina, si ricorda, domani mattina la terra avrà l'odore aspro e sottile di lacrime di rugiada e la Bestia tornerà a correre ancora. Il ragazzo bisbiglia un "dormi" e quel brillio dorato si affievolisce, fino a sparire. La stanza è spenta, adesso. E mentre piomba nel sonno, Fenrir ricorda distintamente una cosa soltanto, prima di tutto il resto.
Remus.
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