L'ebbrezza della sofferenza, la malinconia nell'ironia.
Dopo aver passato la mattinata ad ascoltare i Non Voglio Che Clara, vi prego, nessuno mi dica che il dio del Successo ha sempre ragione. Perché se pochi conoscono un gruppo come questo, allora nel mondo c’è qualcosa che non va.
La prima volta sono state Le Paure. Come fa uno che non mi conosce a cantare quello che tante volte ho provato anch’io, la convinzione di poter sempre ricominciare, anche se la paura mi attanaglia lo stomaco, in sprezzo al pericolo, al ridicolo, ad ogni logica conosciuta. Quella che sussurra: ma avevi detto così anche l’ultima volta… E, si sa, se una canzone ti specchia per un attimo così come sei (talento a parte), poi a quel gruppo o cantante sei legata per sempre.
Le Paure
quest'anno voglio metterti di fronte a nuove scelte e ho da conquistarti e scegliere un bel posto quest'anno porto via con me lo stretto indispensabile e metterò da parte tutte le paure che ho perchè a trovare scuse sono bravo ma tu non fai sconti neanche di fronte al talento neanche se resto al tuo fianco per quest'anno vorrei essere una persona nuova e saperti come prendere per riprendere a sorridere ma tu non fai sconti neanche di fronte al talento neanche se resto al tuo fianco quest'anno voglio metterti di fronte a nuove scelte e ho da conquistarti e scegliere un bel posto quest'anno porto via con me lo stretto indispensabile e metterò da parte tutte le paure che ho perchè a trovare scuse sono bravo ma tu non fai sconti neanche di fronte al talento neanche se resto al tuo fianco per quest'anno vorrei essere una persona nuova e saperti come prendere per riprendere a sorridere ma tu non fai sconti neanche di fronte al talento neanche se resto al tuo fianco
Poi è arrivato Cary Grant. Che carini, pensavo, che coraggio a promettere eterna dedizione, e a rinunciare ad ogni bugia. Forse, mi dicevo, si rischia un po’ di moralismo. E poi all’improvviso ho capito. Come Micheal Caine con Barbara Hershey… Chi ha visto Hannah e le sue sorelle? Lui, Michael, la sorprende nel corridoio di una biblioteca, le legge una poesia di E. E. Cummings: “nessuno, nemmeno la pioggia, ha così piccole mani…” Lei ci casca, ovviamente. Lui sta tradendo la moglie, lei ha un amante geloso e molto più vecchio. E che dire del Cary Grant di Notorious, che gioca crudelmente con la sua lei “perduta” (e lei è perduta in tutti i significati che possiamo immaginare), che la costringe per ragioni di stato ad una recita degradante e pericolosissima? Quanta ambiguità, quante meravigliose, meravigliose bugie… E com’è bello lasciarsi andare proprio “come Cary Grant, e la sua amante perduta, a cui han dato il veleno e lui la segue in Brasile, niente di più niente di meno, fin laggiù” Fin laggiù. Nientemeno. Raccontarsi bugie e poi crederci. Cosa c’è di più romantico?
Cary Grant
Ho una bella collezione di errori che con te non tiro mai fuori perchè tu sai qual è il modo migliore per farmi star bene.
Tutto il tempo che ho buttato via resta dentro come una bugia e non so immaginare altra via che non sia la tua scia.
Perchè ci sono strade da percorrere solo in un senso poi vivere in secondo piano anche un amore intenso fino a stancarti di sentirti sbagliato fino a fermarti di colpo.
Anche se ci sarà del lavoro da fare da domani vedrai non mi saprò contentare
E poi via come Cary Grant e la sua amante perduta a cui han dato il veleno e lui la segue in Brasile niente di più niente di meno fin laggiù.
Perchè in ogni bugia c'è sempre un pò di morte e in fondo c'è tutto quello che vorrei lasciare in disparte perchè solo la pioggia ha così piccole mani perchè per niente di più e niente di meno ti cambierei.
come Michael Caine con Barbara Hershey come Cary Grant....
E poi, come scrivevo nel titolo, inebriarsi di dolore (come ci riescono… è un vero godimento nella sofferenza) per poi scoprire che sì , possiamo stare anche bene, e, ancora e sempre, come quand’eravamo bambini, appassionarci per le canzoni. Cosa c'è di più effimero, e insieme d'eterno?