Non è per niente facile parlare di Fringe senza spoilerare e rovinare il gusto della trama... cosa posso dirvi, allora, per farvi venire voglia di vedere questo bellissimo telefilm?
Intanto che è fantascienza ma non di quella cyberpunk o di quella con alieni e astronavi, bensì la fantascienza che io amo di più: quella che si svolge sul nostro pianeta e riguarda anomalie spaziotemporali, inspiegabili fenomeni scientifici che potrebbero sembrare paranormali, ecc. La fantascienza alla X- Files ma senza alieni, per capirci. La fantascienza alla Doctor Who.
Poi posso dirvi che è uno dei telefilm più ben scritti e realizzati che io abbia mai visto in vita mia.
E che gli attori sono fenomenali, non ultimo un certo Signor Nymoi che qualcuno di vecchia scuola star-trekiana dovrebbe ben conoscere
Inoltre la trama è un perfetto bilanciamento di interazioni umane e avventura fantascientifica. E l'ironia è il sottofondo di tutto. L'ironia e un bellissimo tipo di angst.
E i cliché vengono stravolti, perché lo scienziato pazzo non deve essere per forza cattivo e, a volte, quel che sembra non è e... lo vedrete!
Potrei dirvi questo, o magari potrei tentare con il classico miniriassunto che tutti fanno per parlare di Fringe: Olivia Dhunam è un'agente federale che, all'improvviso, si ritrova alle prese con un fidanzato moribondo e un caso inspiegabile e il solo che potrebbe aiutarla a salvare l'uomo che ama e a risolvere il mistero è il geniale scienziato Walter Bishop. Peccato che quest'ultimo sia rinchiuso da ben 13 anni in un manicomio (dopo che il suo laboratorio ha preso fuoco con dentro la sua assistente, Carla, che è morta nell'incendio) e che il solo che può tirarlo fuori di lì e convincerlo a collaborare sia il figlio di Walter, Peter, che non vuoi più sapere nulla del padre ormai da anni e anni...
Solo che Fringe è tanto più di così, e tanto più di quanto io sappia esprimere.
E' composto da 5 stagioni (siano lodati gli autori che, malgrado il successo ottenuto, non hanno voluto tirarlo per le lunghe inutilmente per chissà quanti anni, rovinandolo cone X-Files. Fringe finisce esattamente nei giusti tempi, anche se mi mancherà) e si è concluso giusto qualche giorno fa negli USA.
E' uno dei telefilm che ricorderò sempre. Le emozioni che ho provato, lo struggimento per il rapporto tra Walter e suo figlio Peter, soprattutto, mi rimarranno sempre nel cuore e nella memoria.
Walter, soprattutto, con la sua genialità, la sua sofferenza, la sua strampalatezza e le sue piaccole assurdità (tipo girare nudo per il laboratorio, fare autopsie mentre magia ciambelle, usare croissant alla marmellata come coltura per far crescere organi umani artificiali, o più semplicemente non ricordarsi mai il nome della sua più stretta collaboratrice nemmeno dopo anni. Poveretta, si chiama Astrid e lui la chiama Asgard, Astro, Arward, in qualunque modo assurdo che ci si avvicini un minimo tranne che Astrid XD) sarà sempre uno dei miei personaggi preferiti e uno dei pochi capace di farmi piangere spesso.
Anche per questo Fringe vale la visione. Lo consiglio davvero tantissimo.
PS: piccolo bonus sono le sigle. Che hanno un particolare che non posso dirvi perché spoilererei una cosa importante e che, tra l'altro, contengono al loro interno una serie di simboli i quali hanno ciascuno una caratteristica anomala che lo spettatore può divertirsi a scovare e una volta che l'ha fatto potrebbe anche scoprire che nascondono un codice cifrato e un qualche messaggio...
Ecco i tre protagonisti principali:
E il cast al completo:
Walter tu e gli altri mi mancherete un sacco! Mi mancheranno i tuoi frappè alla fragola e le tue liquirizie e Gene... accidenti!
PS: sì, due dei protagonisti principali sono Pacey di Doson's Creek e Denethor di ISDA XD
