Club of Fandoms, Storie di fandom: come, quando e perché scegliamo i nostri "idoli"

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Aliseia
view post Posted on 3/8/2013, 14:17




Siamo arrivate qui da luoghi diversi, ma gran parte di noi partendo da un fandom comune, che era quello di Harry Potter.
Poi ognuna ha seguito nuove passioni, e raramente ci siamo ritrovate con gli stessi “idoli”.
Quello che però conserviamo, e nessuno qui ne ha mai dubitato, è un certo modo confidente e giocoso di condividere i nostri interessi e i nostri più o meno immaginari “amori”. Ci piace parlarne, ci piace raccontare come li abbiamo scoperti, come li abbiamo amati, consumati, e a volte persino dimenticati…
Ho pensato perciò che avevamo bisogno di un territorio neutrale, dove raccontarci non solo il fandom attuale, ma la nascita e la fine di un fandom, l’attesa di uno nuovo, e magari quella volta che ce ne siamo create uno personale tutto per noi, e poi…
Storie di fandom, insomma!

Se ripenso agli ultimi anni, mi rendo conto che l’uscita da un fandom importante come Harry Potter è stata per me molto meno traumatica che in passato.
Intanto perché c’eravate voi, a farmi compagnia durante il viaggio.
Poi perché ero più vecchia e più saggia (ma non troppo vecchia. Né troppo saggia!)
E infine perché lui non era uno qualsiasi. Lui era Severus Snape. Lui non era una passioncella da adolescente per l’attore più bello o il cantante più figo.
Lui, qualche volta, era me. Nei suoi lati peggiori, nei miei lati peggiori.
Una parte di me si chiama Severus Snape, e questo non cambierà mai.

Ma i fandom, come la Primavera, tornano ciclicamente, e sempre nuovi e diversi, con storie antiche e sempre nuove da raccontare…
Ci trovano in attesa, oppure ci sorprendono proprio quando non l’aspettavamo, mentre fiere e convinte stavamo seguendo tutt’altra cosa.

Il fandom per me…


L’esordio ha qualcosa di simile all’innamoramento, al colpo di fulmine, ma in realtà riguarda solo me, il mio modo di essere.
Ecco perché non c’è senso di colpa, né obbligo di fedeltà.
Nel fandom sono fedele solo a me stessa. Il fandom è il mio specchio, il mio paio d’occhiali dalle lenti colorate, il manuale sentimentale con cui affrontare un mondo fin troppo reale.
E io ne ho bisogno. Ma di solito non lo cerco: è lui a trovare me.

Una regola è che non si decide un fandom a tavolino.
Lo puoi fare, ma lui fatalmente prenderà un’altra strada.
Ricordo quando, per sfuggire al dilemma tra Stuart e Brian di QAF, decisi di punto in bianco di trovarmi un fandom carino, educato, condiviso.
Harry Potter, perché no! Sirius e Remus mi avrebbero dato la giusta dose di romanticismo, fascino e trasgressione, quest’ultima come antidoto al perbenismo (già noto) della Rowling.
E manco per niente. Subito arrivò Severus. Dal fandom a tavolino era arrivato un fandom vero.

Dopo il grande periodo di HP, ho avuto un tormentato fandom musicale (“music was my first love, and it’ll be my last…”). Ho persino dovuto inventarmi un pairing fantasy originale. Per poter scrivere, poiché io non posso scrivere di persone reali, devo per forza semplificare e prendere le distanze.
Ho provato ad appassionarmi al dreamcasting, immaginando certi giovani attori nei panni di Severus e dei Maladrini, come era abitudine diffusa nel fandom. Ma non funzionava.
Ho trovato un fandom sulla carta meraviglioso, quello di XMen. James Mcavoy e Michael Fassbender. Belli, giovani, talentuosi.
(Persino molto slash, il che non guasta).
Ma non prendevano forma nei miei pensieri. Non partivano quei film mentali, a volte del tutto involontari, che si proiettano nel tuo cervello quando sei dentro al fandom.
Un giorno un amico, che conosce le mie preferenze per il mondo anglosassone, mi parla di Richard Armitage. “Piace molto alle mie amiche inglesi”.
“E chi è?!” Google, Immagini… Compare un bell’uomo in smoking, il naso lungo e affilato, gli occhi blu. L’aria molto pulita e beneducata. Troppo. “Un bel manzo inglese” penso “Non mi interessa”.
Avrei dovuto aspettare qualche mese prima di scorgere quegli occhi in una selva di barba e capelli, e sentire in quello sguardo quel misto di rabbia e vulnerabilità che poteva far partire un fandom.
”Adesso mi guardo il film. Che figo questo Thorin. Una bellezza molto virile. Lo vedrei bene in una coppia het. Chissà se nel film, o nei libri, posso trovare qualcosa…”
Poi l’altro arrivò, e inclinò la testa…
 
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Nykyo
view post Posted on 3/8/2013, 23:36




Ali come al solito riesce a leggermi nel cuore anche quando non siamo del tutto d'accordo (ma non è questo il caso) o non siamo nello stesso fandom.

I miei fandom? Il primo, quello che mi ha fatto scoprire la parola fandom è quello di HP. Ah, Severus... lui ha tirato fuori la mia prima ff dopo tipo 15 anni che non scrivevo nulla.
Severus davvero è un po' parte di me, e nello stesso tempo è diversissimo da quel che sono, tanto che provo per lui una tenerezza unica e specialissima.
E poi lo slash, il Cagnaccio, la malevolence il primo dei miei OTP il più radicato, quello che ho sempre nel cuore.

E io poi ho fatto il contrario di Ali, da HP sono finita dentro Queer as Folk (proprio per colpa di Ali, dicamocelo) e tra le braccia di Brian Kinney e da lì sono precipitata in quelle del suo omonimo Brian Joubert e nella RPS, io che il real person lo guardavo con sospetto nemmeno celato (e certo RPS che si prende sul serio lo guardo ancora così) e poi via di fandom in fandom, passando da Merlin e Glee fino ad arrivare, rovin... emh, traviata da Astry e Asmodai fino a ritrovare uno dei primissimi amori della mia infanzia, il Doctor Who, e annimaorarli follemente di Eleven e a diventare multishipper (come si suol dire) io che ero sempre per gli OTP e che stavo male al solo pensiero di uno dei due accoppiato con chiunque non fosse l'altro del mio paring mentale, canon o fanon che fosse. Ma il Dottore è così non posso scegliere tra la Dottore/TARDIS e la Dottore/River, non posso! Mi ha fatto perfino tornare a scrivere etero!

Se ci penso due cose mi saltano agli occhi:

1) Il fandom mi ha fatto chiudere un cerchio iniziato quando ero solo una bambina.
2) Il fandom, con i suoi alti, i suoi bassi che sono bassissimi e spesso denotano una certa follia in negativo, è comunque e prima di tutto "comunione e comunità di fans", il fandom è fatto di gente, certa ottima, altra pessima, ma sempre gente e nel bene e nel male tutta questa gente, anche se lo fa con i filtri di internet alla lunga ti cambia la vita. E il fatto che io sono qui oggi ne è la prova lampante. Di questo sarò sempre grata al fandom, anzi ai fandom e a ciò che li contiene tutti: il fanworld.
 
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Aliseia
view post Posted on 4/8/2013, 13:49




CITAZIONE (Nykyo @ 4/8/2013, 00:36) 
I miei fandom? Il primo, quello che mi ha fatto scoprire la parola fandom è quello di HP. Ah, Severus... lui ha tirato fuori la mia prima ff dopo tipo 15 anni che non scrivevo nulla.

Solo per questo bisognerebbe amare Severus per sempre :wub:

CITAZIONE
1) Il fandom mi ha fatto chiudere un cerchio iniziato quando ero solo una bambina.
2) Il fandom, con i suoi alti, i suoi bassi che sono bassissimi e spesso denotano una certa follia in negativo, è comunque e prima di tutto "comunione e comunità di fans", il fandom è fatto di gente, certa ottima, altra pessima, ma sempre gente e nel bene e nel male tutta questa gente, anche se lo fa con i filtri di internet alla lunga ti cambia la vita. E il fatto che io sono qui oggi ne è la prova lampante. Di questo sarò sempre grata al fandom, anzi ai fandom e a ciò che li contiene tutti: il fanworld.

Ecco, vedi, anche tu mi capisci sempre, dalle siderali distanze di fandoms che poi troppo lontani non sono mai, nello spazio e nel tempo. Perché noi ci influenziamo a vicenda, anche senza saperlo. Se poi capita nello stesso tempo, allora è davvero una festa ;)

L'idea di chiudere un cerchio, per esempio. Di dire: questa cosa l'aspettavo da sempre.
Per me è stato per esempio tornare a guardare i cantanti con gli occhi incantati della bambina che vedeva Canzonissima, o ritrovare, ancora e ancora, le Fate, anche se adesso hanno la barba e due spalle così :lol:

E il fandom, che intendevo solo come una splendida solitudine, è diventato davvero "comunità", pur senza perdere il contatto con il mio io più segreto.
 
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Arien73
view post Posted on 18/8/2013, 12:15




Questa discussione è davvero qualcosa di specialissimo ed eccezionale!
Io sinceramente ho capito da poco il significato della parola fandom, ma sono stata una fangirl ancor prima di iniziare a leggere e scrivere (diciamo a quattro anni con Capitan Harlock!!!).
Sì, anche per me il fandom è innamoramento, anche se prima di oggi mi sarei vergognata di usare questa parola, ma visto che avete iniziato voi... Ed è proprio vero che, come nell'amore, non ci si può pianificare a tavolino un fandom, io l'ho fatto e è venuto uno schifo, salvo poi dovermi trovare invischiata in un'altra passione terrificante per un personaggio nemmeno mai considerato.
Il fandom di Harry Potter per me è una cosa particolare, perché è un mondo dove adoro perdermi in mille modi, leggendo i libri, guardando i film, leggendo le ff, però... pur avendo i miei personaggi preferiti, non mi è mai iniziata una passione vera per qualcuno e perciò non mi sono mai partiti i film mentali che portano a scrivere le ff.
Ho amato appassionatamente il fandom del Signore degli Anelli per molto tempo e penso che in fondo al cuore lo porterò sempre, così come sempre mi piacerà Boromir. Forse lo stesso avverrà per "Lo Hobbit", anche se la passione che mi aveva colpito all'inizio è durata poco e per ora non è paragonabile al Signore degli Anelli.
Un altro strano caso è Il Trono di Spade: iniziati i libri per caso, dopo un consiglio trovato in un forum, letti la prima volta senza troppa passione, la seconda invece con più interesse; sono stata particolarmente coinvolta dalla trasposizione in telefilm, visto che ho sempre difficoltà a immaginare i personaggi e ho bisogno di vederli fisicamente. La serie non è stata sempre granché fedele, ma adesso io, rileggendo i libri per la terza volta, mi immagino i personaggi che ho visto nel telefilm nelle situazioni reali del libro e mi ci diverto un sacco, mi faccio il telefilm privato, praticamente! E anche qui, sebbene inizialmente non riuscissi a trovare un personaggio per cui perdere la testa, ho provato a cercarlo a tavolino e mi sono incaponita prima su Ned Stark, poi su Jaime Lannister, senza sentir "suonare le campane" e poi, quando meno me l'aspettavo... mi sono trovata persa per Theon Greyjoy, che era l'ultimo che mi sarei mai pensata, visto che lo avevo cordialmente odiato dal primo libro e dalla prima serie.
E' proprio vero che il fandom va da sé, come fa l'amore vero!!!! :P
 
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Aliseia
view post Posted on 21/8/2013, 13:53




Innamoramento, sì. Una cosa molto idealizzata. Al punto che spesso, e soprattutto ultimamente, non mi innamoro di un solo personaggio, ma di un pairing. Che è cosa ben diversa dall'amare il singolo, e io non lo sapevo!
Ai tempi di una delle più feroci guerre di pairing, Brian/Justin o Brian/Michael da QAF/USA, io ero proprio Brian/Brian... Al limite avrei gradito di più la seconda ipotesi, e avrei spedito Justin a New York dalla seconda puntata... Ma, soprattutto, non capivo proprio come si potesse anteporre un'assurda creatura bicefala a quello splendido solitario di Brian Kinney!
Poi ho scoperto Buffy The Vampire Slayer... Spike/Buffy... Essere shipper è una sofferenza infame!!
(Certo, se poi gli autori ti fanno contenta, anche solo per un paio di puntate... :wub: )

Ed è anche bellissimo. E' un amore-specchio, un manuale sentimentale, la prova vivente (più o meno) che l'amore ideale c'è, esiste, e gli Angeli vegliano su di esso... :wub: :wub:
 
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Arien73
view post Posted on 21/8/2013, 15:37




Aliseia, leggere queste cose mi dà una gioia immensa perché sento che c'è qualcuno che non solo mi capisce, ma che addirittura esprime quello che io sento dentro da anni, magari a volte anche con senso di colpa sembrandomi strana o malata di mente, e lo esprime con vera poesia!
Anche a me è successo spesso di innamorarmi di un pairing più che di un personaggio solo, e comunque, ogni volta che mi innamoro di un personaggio, il pairing viene immediatamente dietro e io mi identifico tantissimo con il personaggio che, nel pairing, sta con quello che mi piace. E in certi momenti, facendo così, sento proprio quello di cui tu parli, l'amore-specchio, l'amore ideale...

Ma lo sai che prima di entrare in questo forum non avrei mai, dico mai e poi mai, osato parlare con qualcuno di queste cose? Magari della cotta per un personaggio, a volte, ma non di queste cose così... come dire... intime.
Vi adoro tutte!!!! :) :) :) :)
 
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Aliseia
view post Posted on 22/8/2013, 17:23




CITAZIONE (Arien73 @ 21/8/2013, 16:37) 
Aliseia, leggere queste cose mi dà una gioia immensa perché sento che c'è qualcuno che non solo mi capisce, ma che addirittura esprime quello che io sento dentro da anni, magari a volte anche con senso di colpa sembrandomi strana o malata di mente, e lo esprime con vera poesia!
Anche a me è successo spesso di innamorarmi di un pairing più che di un personaggio solo, e comunque, ogni volta che mi innamoro di un personaggio, il pairing viene immediatamente dietro e io mi identifico tantissimo con il personaggio che, nel pairing, sta con quello che mi piace. E in certi momenti, facendo così, sento proprio quello di cui tu parli, l'amore-specchio, l'amore ideale...

Ma lo sai che prima di entrare in questo forum non avrei mai, dico mai e poi mai, osato parlare con qualcuno di queste cose? Magari della cotta per un personaggio, a volte, ma non di queste cose così... come dire... intime.
Vi adoro tutte!!!! :) :) :) :)

Grazie, Arien. Credo che un commento come il tuo, e la presenza di voi streghe nuove, ci dica che questo forum è diventato quello che voleva diventare: un crocevia di passioni, un luogo da cui ricominciare. (Incidentalmente Crocevia è il titolo di uno dei dischi più belli di uno dei miei gruppi preferiti, i "La Crus". La croce, in milanese. Intesa proprio come incontro di emozioni e culture che provengono da direzioni diverse, a volte opposte).

Tornado a noi: quello della shipper è un mestiere duro, perché ti devi preoccupare non per due, ma per mille! Quante variabili possono intervenire per rovinare il pairing: gli sceneggiatori, gli attori, il pubblico, il produttore... la vita! Un personaggio lo puoi gestire in tanti modi, ma se il tuo scopo è solo quello di vedere quei due insieme, diventi una pazza, vai contro la logica, persino contro la stessa natura del singolo personaggio... E però è bello. Perché sì, magari ti identifichi con uno (per me di solito è quello più fragile, quello che ha bisogno di perdono), ma poi ti puoi identificare anche con l'altro (anche a questo serve lo slash ;) ) oppure resti fuori, ad ammirare quel capolavoro che quei due sono insieme...
 
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Nykyo
view post Posted on 22/8/2013, 17:38




CITAZIONE (Aliseia @ 22/8/2013, 18:23) 
Quante variabili possono intervenire per rovinare il pairing: gli sceneggiatori, gli attori, il pubblico, il produttore... la vita!

Ah... mi hai fatto pensare ad uno dei pairing che più ho amato in questi anni: la Finchel.
Ci si è messa davvero la vita, in quel caso e nel peggiore dei modi. Mi viene sempre un po' da piangere se penso al povero Cory.
E gli autori hanno deciso (giustamente visto che c'era di mezzo anche una coppia innamorata nella vita vera e assecondare Lea era la sola cosa giusta da fare) di far seguire la vita anche al fandom. Ed è un fandom che temo di aver perso per questo motivo, perché quando la vita fa irriuzione in questo modo così tragico nel fandom che di norma è luogo di fuga non certo dal dramma e dall'angst, ma di sicuro dal personale dramma di ognuna delle nostre vite vere allora è difficilissimo continuare a sognare malgrado tutto.


Mi spiace che questa risposta sia così triste, ma dovevo condividere anche questo perché le tue parole erano così vere che non potevo fare altrimenti.
 
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Aliseia
view post Posted on 23/8/2013, 08:31




CITAZIONE (Nykyo @ 22/8/2013, 18:38) 
CITAZIONE (Aliseia @ 22/8/2013, 18:23) 
Quante variabili possono intervenire per rovinare il pairing: gli sceneggiatori, gli attori, il pubblico, il produttore... la vita!

Ah... mi hai fatto pensare ad uno dei pairing che più ho amato in questi anni: la Finchel.
Ci si è messa davvero la vita, in quel caso e nel peggiore dei modi. Mi viene sempre un po' da piangere se penso al povero Cory.
E gli autori hanno deciso (giustamente visto che c'era di mezzo anche una coppia innamorata nella vita vera e assecondare Lea era la sola cosa giusta da fare) di far seguire la vita anche al fandom. Ed è un fandom che temo di aver perso per questo motivo, perché quando la vita fa irriuzione in questo modo così tragico nel fandom che di norma è luogo di fuga non certo dal dramma e dall'angst, ma di sicuro dal personale dramma di ognuna delle nostre vite vere allora è difficilissimo continuare a sognare malgrado tutto.


Mi spiace che questa risposta sia così triste, ma dovevo condividere anche questo perché le tue parole erano così vere che non potevo fare altrimenti.

Lea ha fatto bene, me ne accorgo solo ora. E' coraggiosa.

E sono ancora d'accordo con te sulle sofferenze del fandom: devono essere essenziali, universali, come nella poesia. Devono liberarmi, non farmi soffrire di più.

Edited by Aliseia - 23/8/2013, 09:59
 
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Arien73
view post Posted on 23/8/2013, 13:49




Questo è un problema che a me, per fortuna, non è mai accaduto, perché appassionandomi esclusivamente alle coppie slash, io non rischio di preoccuparmi o angosciarmi se in un telefilm la coppia "scoppia", perché in realtà è una coppia che non esiste e che vive solo nella mia mente e nel mio cuore. E, poiché le mie coppie slash sono spesso improbabili, non corro il rischio che sceneggiatori o simili me le rovinino.
Io non ho mai seguito Glee, però mi è molto dispiaciuto, ovviamente, per quel povero ragazzo che è morto. E capisco quanto ci possa stare male chi seguiva il personaggio magari con fanfiction o simili. Ricordo quanto soffrii io da ragazzina quando in "Saranno famosi" fecero morire all'improvviso Nicole, anche se lì non era morta l'attrice. Ma per me fu un lutto quasi come se mi fosse morta un'amica vera!
Anche questo, però, non è un rischio che corro nella mia vita di slasher, perché, in genere, i personaggi che mi piacciono e a cui mi appassiono nel film o telefilm che sia quasi sempre muoiono e io mi ingegno da subito a scrivere le ff per salvarli. Ovviamente può accadere che muoia l'attore, ma siccome per me conta il personaggio mi può certo dispiacere per l'attore, ma come mi dispiacerebbe per chiunque, la mia storia immaginaria non viene intaccata.
 
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Nykyo
view post Posted on 23/8/2013, 13:53




CITAZIONE (Aliseia @ 23/8/2013, 09:31) 
CITAZIONE (Nykyo @ 22/8/2013, 18:38) 
Ah... mi hai fatto pensare ad uno dei pairing che più ho amato in questi anni: la Finchel.
Ci si è messa davvero la vita, in quel caso e nel peggiore dei modi. Mi viene sempre un po' da piangere se penso al povero Cory.
E gli autori hanno deciso (giustamente visto che c'era di mezzo anche una coppia innamorata nella vita vera e assecondare Lea era la sola cosa giusta da fare) di far seguire la vita anche al fandom. Ed è un fandom che temo di aver perso per questo motivo, perché quando la vita fa irriuzione in questo modo così tragico nel fandom che di norma è luogo di fuga non certo dal dramma e dall'angst, ma di sicuro dal personale dramma di ognuna delle nostre vite vere allora è difficilissimo continuare a sognare malgrado tutto.


Mi spiace che questa risposta sia così triste, ma dovevo condividere anche questo perché le tue parole erano così vere che non potevo fare altrimenti.

Lea ha fatto bene, me ne accorgo solo ora. E' coraggiosa.

E sono ancora d'accordo con te sulle sofferenze del fandom: devono essere essenziali, universali, come nella poesia. Devono liberarmi, non farmi soffrire di più.

Lea è incredibile. Io non sarei mai riuscita a fare così. Io avrei voluto mantenere vivo almeno Finn per sentire meno perduto Cory. Ma è giusto che abbiano fatto come diceva lei. E' una giovane donna molto, molto coraggiosa.
 
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Aliseia
view post Posted on 7/9/2013, 13:01




Un'altra cosa che fatico a spiegare a chi non è del club of fandoms (;)) è che io quel personaggio o quell'attore non è che me lo voglio sposare! A volte non si tratta nemmeno del mio uomo ideale.
Ma la bellezza consola. E intendo la bellezza in senso lato, completa.
Come dice Woody Allen in Manhattan: Dio avrebbe detto: "...so fare anche cose come questa, sai" e Giobbe: "Okay, hai vinto"


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Arien73
view post Posted on 9/9/2013, 12:20




Aliseia, veramente adoro ogni cosa che scrivi! Per me è la stessa cosa, quando amo un personaggio non penso minimamente a sposarlo, né tantomeno a innamorarmi dell'attore! Per me è un altro tipo di amore, semmai si tratta di un desiderio di incontrare realmente persone come i personaggi di cui vado pazza, oppure di immaginare per loro qualche storia slash, ma non di sposarli! Tra l'altro sarebbe assurdo, perché spesso cambio personaggio da amare (anche se i miei preferiti mi restano sempre nel cuore) e magari mi piace un personaggio del tutto diverso da quello che amavo prima. Anche per me il personaggio che amo non è l'uomo ideale, forse lo può essere in parte a volte, ma in realtà io nemmeno ce l'ho, l'uomo ideale!
 
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Aliseia
view post Posted on 13/9/2013, 14:16




CITAZIONE (Arien73 @ 9/9/2013, 13:20) 
Aliseia, veramente adoro ogni cosa che scrivi! ... Anche per me il personaggio che amo non è l'uomo ideale, forse lo può essere in parte a volte, ma in realtà io nemmeno ce l'ho, l'uomo ideale!

Piacere mio! Adoro parlare di fandom con voi. :)

A proposito di idoli ideali, uomini ideali e uomini da sposare...
Negli ultimi tempi ho pensato : "questo sarebbe da sposare" solo per Stephen Moyer/Bill Compton di True Blood. E non è neanche un mio idolo! Io preferisco Erik... :rolleyes:
Ma mi piace da matti che si sia messo davvero con Anna Paquin/Sookie.
Ci pensate? Portarsi a casa un vampiro... Oppure no? Sai che noia portarsi a casa il lavoro! ;)
 
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Nykyo
view post Posted on 13/9/2013, 15:01




Chissà, magari sul lavoro la mordicchia ma poia casa ci combina di molto meglio ;D

L'ultimo personaggio di cui io ho pensato che fosse da sposare era Finn in Glee. E non perché ne fossi attratta. Finn era da sposare anche solo per il suo candore.
 
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80 replies since 3/8/2013, 14:17   572 views
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