CITAZIONE (Camelia. @ 29/11/2013, 17:47)
Non conoscevo questa canzone!
Dei Beatles non sono una fan sfegatata pur amando molti dei loro pezzi, per cui la questione Yoko Ono non mi ha mai interessata più di tanto. Non è però la prima volta che sento parlar male di lei e quindi chiedo: in che modo ha cercato di cancellare tutto ciò che è venuto prima di lei, band compresa?
In che modo? La prima tentazione sarebbe stata di risponderti come James Potter: semplicemente perché esiste. E questo sarebbe sufficiente per dimostrarmi che ho torto. Che era una cosa naturale. Quattro ragazzi cominciano insieme una grande avventura.
Le ragazze li conquistano ma non li distraggono dal viaggio. Finché non arriva la donna. La mamma sostitutiva. Sarebbe molto immaturo da parte di noi fan pensare che tutto sarebbe dovuto restare sempre uguale. Ma ci sono modi e modi. C'è un modo che armonizza con ciò che è stato, e un modo che vuole sminuire per archiviare più in fretta e senza rimpianti. Questo sembravano all'epoca "John e Yoko". Il nuovo che cancella il puerile passato.
Ma un passato come quello dei Beatles non si cancella facilmente. Tra loro c'era una chimica, una specie di intimità, difficile da spiegare. Niente di omoerotico (non credo... boh...).
Ma l'intimità non ha niente a che vedere con queste cose. L'amicizia spesso è una cosa solo di facciata. Tra loro era qualcosa di più. Qualcosa che andava curato e rispettato, anche quando, fatalmente e giustamente, finì.
E invece la fine fu amara. E questo perché era necessario sminuire il semplice incanto beatlesiano, per esaltare le velleità artistoidi di lei.
Ribadisco, comunque: la colpa non è di nessuno.
La chiamerei una questione di stile. Se mio marito dedicasse una canzone all'amante, non gli impedirei di pubblicarla (magari gli tirerei dietro il servizio buono, ma questa è un'altra storia
).
Solo, non farei finta che l'ha dedicata a me.