Un altro dei miei compagni di viaggio se n'č andato ieri...
Il poeta del viaggio onirico, surreale, che poi tanto surreale non č. I suoi testi sono alta poesia attraverso le dimensioni, ascoltandoli mi sono sempre sentita come "Alice attraverso lo specchio", l'Alice che fa una bella chiacchierata con il suo amico stregatto, e parlano di wibbly wobbly timey wimey stuff! Nessuno capisce, ma loro s'intendono benissimo!